Strangola l'ex dopo settimane di stalking, arrestato in Sardegna
Da settimane perseguitava l'ex fidanzata, titolare di una tabaccheria a Villacidro (Medio Campidano), tormentata da continue telefonate e richieste d'incontro. Ieri mattina lo stalker, secondo l'accusa, si e' trasformato in un assassino. La vittima e' stata trovata strangolata. "Ho fatto una follia, l'ho uccisa", ha annunciato ieri al 112 Giuseppe Pintus, 36 anni. Per qualche ora i carabinieri della compagnia di Villacidro e del Reparto operativo del comando provinciale di Cagliari hanno temuto di trovarsi di fronte a un caso di omicidio-suicidio, ma poi il presunto omicida e' stato trovato vivo e arrestato.
Il corpo di Marta Deligia, 29 anni, e' stato scoperto nella tarda mattinata in un'auto, una Fiat Bravo, con cui stamane si era allontanta con l'ex fidanzato, rimasto disoccupato dopo un periodo di lavoro in una ditta di materiali edili. Non e' ancora chiaro se la donna l'abbia seguito volontariamente, se sia stata costretta o, addirittura, se sia stata caricata in macchina gia' morta o incosciente. La giovane aveva aperto regolarmente la sua tabaccheria, ma poi era sparita lasciandola incustodita: elemento che non fa escludere l'ipotesi di un'aggressione subita nell'esercizio commerciale, dove potrebbe essere avvenuto il delitto. Alla prima telefonata ai carabinieri, e' seguita una seconda. Pintus ha chiamato la sorella per dirle che "non voleva fare trent'anni di galera", dichiarazione che ha reso sempre piu' fondata l'eventualita' dell'omicidio.
Le ricerche, condotte anche con l'ausilio di un elicottero, hanno portato i carabinieri a individuare nelle campagne di Villacidro l'auto con cui la coppia si era allontanata. All'interno e' stato trovato il cadavere della vittima, che secondo una prima ricostruzione e' stata strangolata. Nel frattempo l'ex si era allontanato. L'utilitaria era in una stradina bianca lungo la provinciale che collega Villacidro a Gonnosfanadiga. Poco dopo i carabinieri hanno trovato vivo Giuseppe Pintus, che e' stato arrestato con l'accusa di omicidio e condotto in caserma a Villacidro, dove il pm di turno, Danilo Tronci della procura di Cagliari, lo sta interrogando per ricostruire le ultime ore di vita della ragazza.