4 agosto 2013 "Premio internazionale Castrum Minervae"

di Alessandra Peluso
 
Il 4 agosto a Castro, patria della dea Minerva e primo approdo di Enea in Italia, una serata di arte e musica è stata dedicata al Salento, alle sue bellezze e alla sua storia. Incantevoli balletti e rappresentazioni teatrali che richiamavano il mondo dell'antica Grecia e della civiltà romana hanno attirato turisti e non nel centro storico di questa perla di cultura e bellezza. Nell'arco della serata è stato premiato Angelo Maria Perrino che si è distinto per il legame al territorio salentino, promuovendolo all'esterno dei confini locali attraverso il quotidiano on line “Affari Italiani”. Francesco Giorgino, giornalista rai1, ha presentato la serata.

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Il premio ha rappresentato l'occasione per accendere i riflettori sull'importanza e sulla ricchezza del patrimonio storico culturale del territorio, che deve arricchire e completare un'offerta turistica caratterizzata da qualità dei contenuti ed è uno strumento per divulgare il lavoro di ricerca archeologica che continua ogni anno. In particolare, gli scavi del 2007 che hanno interessato l'acropoli di Castro, hanno portato alla luce le tracce di un santuario dedicato a Minerva, l'Atena dei Greci.

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"Una perla è preziosa e posso dire che anche Castro lo è, perchè è intrinsecamente bella: ha luoghi incantevoli, paesaggi unici e un mare che anche quest'anno ha ricevuto la Bandiera Blu". Così Alfonso Capraro definisce la città salentina di cui è sindaco in un'intervista al direttore di Affaritaliani.it Angelo Maria Perrino.

"Castro è anche una perla di cultura. Dà al turista la possibilità di ripercorrere un arco temporale della storia lungo migliaia di anni".

"L'insediamento più antico è quello in Grotta Romanelli: risale al Paleolitico Superiore, ovvero 100mila anni fa. Poi ci gli sono gli insediamenti in Grotta Zinzulusa, una grotta carsica molto suggestiva, visitabile, abitata da pipistrelli, che sono una specie in via di estinzione. Seguono, in ordine temporale, le mura messapiche, quelle romane che si innestano sulle precedenti, il castello aragonese e così fino ai giorni nostri".

Castro meno famosa di Otranto e Gallipoli? "Il fatto che le altre siano più conosciute non significa che abbiano qualcosa in più. Castro non ha nulla da invidiare e, detto senza presunzione, custodisce più tesori e valori culturali".

Per l'estate il programma di appuntamenti è intenso. "Dalla musica classica alle serate jazz fino a una delle più importanti manifestazioni per Castro: l'ottavo premio Castrum Minervae, che viene assegnato a imprenditori locali o personalità del mondo della cultura e dello spettacolo che danno risalto alla città".

E ancora, le nuove scoperte archeologiche e i numerosi soggiorni di vip e altri personaggi famosi che a Castro trascorrono le vacanze nella più totale privacy...

 

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Tutti a Castro, la perla del Salento. Altro che Otranto e Gallipoli, è qui la bellezza Salento, primizie d’estate: XVIII Educational per giornalisti Grotte, spiagge e archeologia. Tutti pazzi per il Salento IL LIBRO/ "Il mio Salento, la mia Puglia", di AI Editore. Cento protagonisti della vita sociale, economica, religiosa, culturale, artistica, scientifica e sportiva si confessano. CLICCA QUI PER COMPRARLO Bellezze salentine, la grotta Zinzulusa. GUARDA IL VIDEO     Ballerine, musicisti e il direttore di Affaritaliani.it Angelo Maria Perrino, ospite del XVIII educational per giornalisti "Primizie d'estate", che suona il tamburello, strumento tipico della pizzica Guarda la gallery   Discoteca BlubayGuarda la gallery