Culture
Agire contro il terrorismo? Apriamo anche i nostri musei

di Marco Gombacci*
Ci sarà bisogno di un intervento militare? Si. Ci sarà bisogno di inviare delle truppe? Molto probabile. Ma cosa altro si può fare per sconfiggere il terrorismo dilagante scatenato dall’ISIS? Abbiamo un’arma segreta: la nostra cultura, la nostra arte e le nostre bellezze! Loro distruggono, vogliono eliminare la nostra arte e cultura, loro vogliono riscrivere la storia. Hanno distrutto il tempio romano di Palmyra, i principali templi di Ar-Raqqah e Mosul. Hanno distrutto chiese, i reperti archeologici che incrociavano sul loro cammino. Hanno decapitato un eroe moderno come Khaled al-Asaad, archeologo a Palmyra che si era rifiutato di rivelare dove aveva nascosto alcuni reperti per evitare la loro distruzione.
Ma perché lo fanno? Eliminando ogni traccia di culture precedenti è la maniera ideale per ricrearsi un’identità, una piattaforma perfetta per la propria propaganda e riscrivere così una versione più conveniente della storia. Come possiamo contrastarli? Reagiamo facendo l’opposto! Raccogliamo l’invito di molti critici d’arte e studiosi, tra cui l’italiano Vittorio Sgarbi, di chiedere ai leader europei di utilizzare anche la cultura per sconfiggere il terrorismo ignorante e barbaro jihadista: apriamo i musei! Rendiamo i musei luogo comune per riscoprire la nostra cultura, per poterci formare, crescere culturalmente ed essere orgogliosi di quello che in millenni abbiamo creato con la nostra arte!

Riscopriamo chi siamo e le nostre tradizioni e radici. La scorsa settimana una scolaresca non ha potuto andare a vedere la mostra a Firenze “Bellezza Divina” perché la rappresentazione del Cristo in croce “La crocifissione bianca” di Chagall, avrebbe potuto urtare i sentimenti degli studenti non cristiani! Siamo al paradosso.
Questo non deve più succedere! Differenziamoci dagli assassini jihadisti anche attraverso la conoscenza della nostra cultura. Loro vogliono distruggerla per cancellare il nostro passato? Bene, noi invece apriamo i musei e la diffondiamo ancora di più! Non dobbiamo aver paura e vergognarci di quello che siamo! Apriamo le porte della nostra cultura e siamo orgogliosi di essa!
Firma la petizione online qui: https://www.change.org/p/
*Editore e analista politico - The European Post