Archeologia/ La tomba di Lavau la scoperta più importante del 2015 - Affaritaliani.it

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Archeologia/ La tomba di Lavau la scoperta più importante del 2015

Alla Tomba di Lavau in Francia l’International Archaeological Discovery Award “Khaled al-Asaad” come scoperta più significativa del 2015

Di Eduardo Cagnazzi

Va alla Tomba di Lavau in Francia la seconda edizione dell’International Archaeological Discovery Award “Khaled al-Asaad” come scoperta più significativa del 2015. Il premio, ideato dalla Borsa del turismo archeologico che si terrà a Paestum  dal 27 al30 ottobre e da Archeo, la prima testata archeologica italiana, sarà consegnato all’Institut National de recherches archéologiques préventives, nella persona del presidente Dominique Garcia, nel corso dei lavori  della XIX Borsa del turismo archeologico alla presenza di Fayrouz Asaad, archeologa e figlia di Khaled al-Asaad. La Tomba di Lavau ha prevalso slle ultime scoperte archeologiche mondiali: i 22 relitti sottomarini dell’arcipelago di Fourni (Grecia), il Monumento sotterraneo nei pressi di Stonehemge (Inghilterra), la Tomba etrusca di Città della Pieve (Italia) e le Tombe della necropoli di Khalet al-Jam’a (Palestina).


La tomba, risalente al V sec. a.C. e ospitante i resti di un principe celtico, è stata scoperta a Lavau nella regione di Champagne, a 100 chilometri da Parigi. Al centro di un tumulo di 40 metri di diametro, il defunto e il suo altare riposano in una vasta camera funeraria di 14 mq, una delle più ampie rinvenute intorno alla fine della prima età del ferro. La tomba contiene depositi funerari di una ricchezza degna delle più alte élite del tempo: bacini, un cesto in bronzo, una ceramica decorata, un coltello nella sua custodia. Il pezzo principale è un calderone in bronzo, di circa un metro di diametro, ornato accanto alle quattro maniglie da alcune raffigurazioni della testa di Acheloo, un dio fluviale greco, qui rappresentato cornuto, barbuto, con orecchie taurine e tripli baffi; inoltre, il bordo del calderone è decorato con otto teste di leoni. 


Lo “Special Award”, il premio alla scoperta con il maggior consenso sulla pagina Facebook della Bmta, è assegnato invece alla Tomba etrusca di Città della Pieve: una scoperta di fondamentale valore per il territorio pievese, che entrerà così a far parte della rete delle Città Etrusche.
Considerata sin dal suo inizio da Unesco e Unwto “best practice di dialogo interculturale”, la Borsa dedica quest’anno a Palmira la XIX edizione che sarà inaugurata dal ministro dei Beni culturali Dario Franceschini.
La tragedia che insanguina il Vicino Oriente sta mettendo in pericolo l’esistenza non solo delle persone, uccise o costrette alla fuga e all’esilio, ma anche di patrimoni culturali, che rappresentano allo stesso tempo identità e storia di importanti civiltà. La Siria è la regione dove si è sviluppata la civiltà urbana e la straordinaria città carovaniera di Palmira, all’interno di un’oasi rigogliosa e verdeggiante, è il simbolo dell’incontro di culture.
#Unite4Heritage (Uniti per il patrimonio culturale) è l’hashtag lanciato dall’Unesco, affinché anche i social network contribuiscano a creare una sensibilità diffusa sull’importanza di proteggere, tutti insieme, il patrimonio culturale dell’umanità. Pertanto, oltre a promuovere l’International Archaeological Discovery Award “Khaled al-Asaad”, la Borsa accoglierà nell’immagine coordinata l’hashtag #Unite4Heritage for Palmyra, inserito in una foto del sito, ospiterà una conferenza dallo stesso titolo e dedicherà a Palmira uno spazio nel salone espositivo.