Marco Cattaneo e il caso Ilaria Capua
"Le Scienze" e "L'Espresso" su linee opposte
Nell'ultimo editoriale de "Le Scienze" il direttore Marco Cattaneo racconta la storia accaduta alla deputata veterinaria e virologa Ilaria Capua:
http://www.lescienze.it/edicola/2016/08/02/news/un_odissea_inquietante-3176274/
Ripercorriamo brevemente la vicenda.
Dieci anni fa la Capua aveva reso pubblico il genoma del virus dell'aviaria, denominato tecnicamente H5N1.
Questo fatto aveva provocato un rinvio a giudizio per associazione a delinquere finalizzata alla corruzione, ricettazione, somministrazione di farmaci pericolosi e, soprattutto, procurata epidemia.
Il Cattaneo nella sua disamina dei fatti dice che leggendo l'accusa "dal punto di vista scientifico, emergono incongruenze incomprensibili" come il fatto che si "confondono ceppi virali H7N3/It e H7N3/Pakistan che sono molto diversi".
Il direttore de "Le Scienze" continua dicendo che vi sono stati "errori grossolani" e ricostruzioni prive di fondamento il che, se fosse vero, meriterebbe certamente adeguata attenzione. Poi Cattaneo se la prende con la Procura per non aver ascoltato gli esperti, in questo caso i virologi.
La Capua è stata da poco assolta dal Tribunale di Verona, si dimetterà da Deputato e andrà in Florida a lavorare.
In tutta questa disamina si nota però un fatto curioso per chi si occupa di giornalismo come lui; infatti Cattaneo non cita mai, con grande abilità, la grande eco che ha avuto la vicenda sui media. In realtà un motivo c'è.
Infatti, è stato proprio "L' Espresso" che fa parte dello stesso gruppo editoriale a cui appartiene "Le Scienze" a sbattere il "mostro in prima pagina" e cioè la povera Capua risultata poi innocente:
Espresso che comunque, anche dopo la sentenza di assoluzione, non molla la presa perché ritiene che "le intercettazioni svelano un grande business"
Dunque Cattaneo si fa promotore di una visione basata sul rigore scientifico in contrapposizione editoriale con "L'Espresso"; tuttavia Cattaneo è anche il direttore di "National Geographic Italia" edizione italiana di "National Geographic Magazine" che afferisce alla "National Geographic Society" che è comproprietaria di "National Geographic Channel".
(https://en.wikipedia.org/wiki/National_Geographic_Channel).
Cattaneo nega curiosamente ogni relazione tra "National Geographic Italia" che dirige e "National Geographic Channel".
La situazione è (volutamente?) ingarbugliata ma sul sito sono riportate réclame dai titoli inequivocabili come "invasione aliena"
http://natgeotv.nationalgeographic.it/it/invasione-aliena/video/invasione-aliena-guerre-stellari o "avvistamenti alieni" http://natgeotv.nationalgeographic.it/it/avvistamenti-alieni in totale contrapposizione con la visione scientifica propugnata da direttore de "Le Scienze".
Evidentemente per Cattaneo business is business ma un po' di coerenza non guasterebbe.