Culture
Nelle foto di Valla Google Earth diventa arte















La nuova frontiera della fotografia? Google Earth. “Postcards from Google Earth” è infatti un progetto del fotografo americano Clement Valla che ha utilizzato il sistema di immagini satellitari per realizzare delle cartoline surreali in cui l'algoritmo usato dal portale risulta "impazzito e distorto". Così le sue foto, con la loro "visione alternativa dei paesaggi", fanno il giro del mondo e conquistano collezionisti e amatori.
IL SITO - C'è un luogo virtuale in cui chi si sente artista, disegnatore, fotografo o creativo in generale, può postare le proprie opere. Una grande, immensa mostra virtuale che, allineandosi perfettamente alle regole non scritte della sconfinata comunità online, permette senza avere una password e senza pagare un soldo di accedere a una delle più grandi risorse esistenti di arte contemporanea. Si chiama UFUNK (www.ufunk.com) e non ha limiti di età e di nazionalità. Alla voce contacts un breve questionario permette di inserire i dati dell'artista e di inviare le foto o le realizzaioni grafiche. Non ci sono nomi noti. Ma secondo i promotori e i fans di questo sito il bello dell'arte contemporanea è proprio l'essere stata catapultata dai musei alla strada, dai manuali ai fili della Rete attraverso un processo di democratizzazione che permette a tutti di essere artisti e fruitori. Rimane solo una leggittima e per certi versi filosofica domanda che appassiona milioni di pensatori e critici d'arte: alla luce dell'evoluzione dell'arte come si distingue un'opera da una non opera? E ancora, come si discerne il bello dal non bello? Secondo UFUNK contano la varietà dei prodotti e la commistione degli stili che permettono alla società variegata e multiculturale di dilettarsi in modi sempre nuovi e non dogmatici. Non è un caso che le opere non vengano mai spiegate ma lasciate all'interpretazione libera dello spettatore.
