A- A+
Culture
Photofestival a Milano: scatti d'autore a cielo aperto
Giò Barto, Narcissus

di Simonetta M. Rodinò

 

“Segni, Forme, Armonie” è il titolo scelto per Photofestival 2016, un esplicito omaggio al mondo del design in occasione della XXI Esposizione Internazionale della Triennale di Milano.

 

La rassegna del capoluogo lombardo, giunta alla 11ª edizione, dedicata alla fotografia d’autore, apre i battenti oggi e fino al 12 giugno presenterà 120 mostre distribuite in 80 sedi espositive: 108 in città - in gallerie d’arte, in alcuni importanti musei e palazzi storici della città e presso spazi istituzionali – e dodici nell’hinterland di Milano, da Gorgonzola a Binasco fino a Monza.

Per gli amanti dei numeri… il programma prevede 24 mostre collettive, 75 personali di autori maschili, 20 personali di donne fotografe    

 

“Il nostro obiettivo non è quantitativo – spiega Roberto Mutti, direttore artistico -; l’importante è confermare la presenza della manifestazione. La nostra è un’idea di servizio. Duplice lo scopo: avere quasi tutte le mostre gratuite e far conoscere al pubblico il linguaggio contemporaneo mettendo a confronto stili differenti e approcci diversi”.

 

Ed eterogenee sono infatti le tante immagini proposte sia da artisti affermati - da Robert Doisneau a Oliviero Toscani, da Mario Cresci a Eadweard Muybridge, da Felice Beato a Michael Kenna – sia da autori meno famosi, tra cui figurano 12 esordienti alla loro prima personale.

 

Alle raffinate immagini del bielorusso Vladimir  Sutiaghin in bianconero, da lui stesso stampate e impreziosite da viraggi  seppia che raccontano la bellezza di paesaggi immersi nella silenziosa grandiosità, fanno da contraltare gli scatti famosi in tutto il mondo di Michael Kenna: intensi bianchi e neri di paesaggio – una sorta di giardino zen – in cui si respira la calma degli spazi.

Dal fotografo che si rende protagonista, Giò Barto vestendo i panni di Narciso si riflette in uno specchio e circondato dalla bellezza delle modelle, che gli fanno da eco, si fotografa e rifotografa a quello che documenta le immagini della vita in Giappone: Felice Beato fornisce agli occidentali di ieri e di oggi tanti documenti di vita nipponica, di tutte le sue tradizioni e delle sue quotidianità.

E ancora..

 

In mostra alla Galleria Carla Sozzani, poi, dal 7 maggio il World Press Photo: il Premio dell’anno 2015 è stato vinto dal fotografo australiano Warren Richardson per una fotografia che s’intitola “Speranza di una nuova vita”. L’Immagine è stata scattata nell’agosto del 2015 a Röszke, Ungheria, e mostra un uomo che fa passare un neonato sotto il filo spinato al confine tra  Serbia e Ungheria: testimonianza del dramma dei migranti.

 

Photofestival 2016

Varie sedi – Milano e hinterland

www.milanophotofestival.it

Iscriviti alla newsletter
Tags:
photofestival 2016 programmaphotofestival milano





in evidenza
Caso gioielli, Scotti punge Fagnani: “Belva addomesticata? Devi fare i nomi”

La conduttrice vs Striscia la Notizia

Caso gioielli, Scotti punge Fagnani: “Belva addomesticata? Devi fare i nomi”


in vetrina
Affari in Rete

Affari in Rete


motori
Lamborghini Urus SE: l'icona dei super SUV diventa ibrida

Lamborghini Urus SE: l'icona dei super SUV diventa ibrida

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.