Arriva a Roma il Side Event dedicato alla cooperazione tramite l’arte e gli investimenti per la ricostruzione dell’Ucraina - Affaritaliani.it

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Arriva a Roma il Side Event dedicato alla cooperazione tramite l’arte e gli investimenti per la ricostruzione dell’Ucraina

Allo “Spazio Novecento” di Roma una mostra d’arte ucraina ed italiana con opere di Giovanna Dejua, Artem Azarov e Oleksandr Lidagovsky Marina Lapa e un workshop internazionale sugli investimenti per il Side Event dell’Ukraine Recovery Conference 2025 orga

In preparazione dell’imminente terza Conferenza per la Ricostruzione dell’Ucraina, Renovua S.p.A. e il Centro Europeo di Cooperazione Italia-Ucraina dalle ore 14 alle ore 20 di mercoledì 9 luglio 2025 hanno organizzato a Roma presso “Spazio Novecento”, Piazza Guglielmo Marconi 26, un Side Event dedicato alla cooperazione internazionale tramite l’arte e gli investimenti per la ricostruzione dell’Ucraina. L’arte serve a comunicare a tutti l’importanza di rafforzare le relazioni tra Italia, Ucraina e Unione Europea. Gli investimenti, invece, servono ad intervenire materialmente nella ricostruzione di un Paese martoriato dall’invasione russa iniziata il 20 febbraio 2022. Dalle ore 14 sarà possibile ammirare opere d’arte che per la prima volta escono dall’Ucraina e che regaleranno un'esperienza immersiva e toccante.

 

L’opera “La conversazione risoluta” dell’artista-soldato Artem Azarov è carica di significato: dopo avere dipinto il quadro si sarebbe laureato all'Accademia delle Belle Arti di Kharkiv tre settimane dopo, ma la sua vita l’ha donata sul fronte ucraino. La sorella di Artem Azarov sarà presente al Side Event per raccontarne la storia. L’Associazione Vitaworld presenta la scultura in miniatura “The Swallow’s Flight” (“Il volo della rondine”) dell’artista ucraino Oleksandr Lidagovsky, eletto membro onorario della Royal Society of British Artists. Inoltre, si potrà calpestare un tappeto di grano bruciato a forma di Ucraina, dell’artista Marina Lapa.

 

Dell’artista italiana Giovanna Dejua, invece, vengono esposte due opere appartenenti al suo “Nuovo Progetto Astratto” che raccontano di Europa e di Ucraina, in lampi di colore e luci futuriste. In particolare, l’opera “Dall’invasione dell’Ucraina all’Unione Europea”, dipinto di Giovanna Dejua in acrilico e foglia d’oro 24 kt su tela, è diventata il logo del Centro Europeo di Cooperazione Italia-Ucraina ed è stata scelta come proposta di francobollo per le Autorità ucraine.

 

Inoltre, al Side Event è presente Olga Butko, la protagonista e giornalista di “Ukraine under fire”, che a Spazio Novecento viene trasmesso in anteprima assoluta come teaser-trailer, mentre il film che sarà proiettato in anteprima europea a Roma il prossimo ottobre. Per il settore libri Raffaele Luise, volto RAI amato vaticanista noto reporter di guerra, presenterà il suo libro “Ucraina. Dentro una guerra che cambia il mondo”. Dalle ore 18 seguirà il workshop di presentazione dei progetti per la ricostruzione dell’Ucraina, investimenti che riguardano energia, sanità e veterani, finanza e partenariati pubblico-privati.

 

Presente anche l’italiano Prof. Alexander Gardetto che a fine agosto alla presenza del Presidente Volodymyr Zelensky, opererà con l’innovativa tecnica antidolore molti feriti e mutilati del fronte ucraino. Una eccellenza medica italiana impegnata per la rinascita dell’Ucraina.

 

Tra le autorità ucraine e italiane presenti al Side Event vi sono: il senatore Marco Scurria, Segretario della IV Commissione “Politiche dell'Unione Europea” del Senato; il deputato Federico Mollicone, Presidente della VII Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera dei Deputati; Andrii Yurash, Ambasciatore dell’Ucraina presso la Santa Sede; Yaroslav Dobriansky, Presidente del Consiglio Regionale di Kyiv; Andrii Karaush, Governatore della regione di Rivne; Vladyslav Baychas, Sindaco di Boryspil; Artem Bezugliy, Direttore dell’Istituto Nazionale per lo Sviluppo delle Infrastrutture; Marina Arkhirii, Sindaco di Krasnosilka.

 

Stefano Nicolussi Rossi, Presidente di Renovua S.P.A. e Presidente del Centro Europeo di Cooperazione Italia-Ucraina, ha dichiarato: “Compito di Renovua è creare dei Club Deal Investors dove si possono riunire investitori e industriali per presentare progetti alle Istituzioni ucraine ed europee per dare al Popolo ucraino un futuro nuovo e credibile”.

 

Andrii Karaush, Presidente del Consiglio Regionale di Rivne ha evidenziato: “Esprimiamo sincera gratitudine all’Italia per aver ospitato la Terza Conferenza per la Ricostruzione dell’Ucraina, e ringraziamo altresì Renovua S.p.A. per aver organizzato il side-event insieme al Centro Europeo per la Cooperazione Italia-Ucraina. Le opere degli artisti italiani e ucraini – Giovanna Dejua, Artem Azarov, Oleksandr Lidagovsky, Marina Lapa – hanno saputo esprimere in modo conciso ed efficace ciò che pensiamo e desideriamo. Potete contare sul nostro sostegno nell’attuazione di progetti di ripresa economica e sviluppo industriale in Ucraina”.

 

Il senatore Marco Scurria, Segretario della IV Commissione “Politiche dell’Unione Europea” del Senato della Repubblica italiana ha sottolineato: “Ci troviamo oltre il terzo anno di guerra e alla terza Conferenza per la ripresa dell’Ucraina. La seconda che si tiene nel nostro Paese. Anni di guerra, di stravolgimenti del nostro mondo. Anni preziosi però per tornare a riflettere in modo profondo sulle nostre identità, sui veri valori che ci costituiscono. I valori di democrazia, libertà e diritti dell’uomo sono la comune linfa che scorre nei nostri rami. Per questo mi felicito per il side event promosso da Renovua, e per l’iniziativa dar vita, in occasione, al Centro Europeo di Cooperazione Italia Ucraina, il primo del genere. Me ne rallegro perché in questa casa comune impresa, società civile, politica e istituzioni potranno operare per il futuro comune che ci attende”.

 

Partner dell’evento sono l’Università di Trento, la Ivano Frankivsk National Technical University of Oil and Gas, il German-Ukrainian Economic Institute, la Fondazione Giovanna Dejua, ARES Accelerator.