Economia
Agnelli, Marella viveva in Italia e non in Svizzera. I documenti lo confermano



Margherita, nel suo esposto, ha fornito molti dettagli e carte. Sua mamma passava solo due mesi all'anno all'estero, quindi la residenza era a Torino
Eredità Agnelli, Marella "italiana" complica tutto per John Elkann. Margherita ha le prove
La contesa legale per l'eredità degli Agnelli ruota intorno ad un punto fondamentale, Marella Caracciolo viveva in Italia o in Svizzera? Margherita, sua figlia, che si batte da tempo per ottenere quanto le spetta, su questo punto ha pochi dubbi. Sull’effettiva residenza della moglie dell'Avvocato in terra elvetica, il legale di Margherita ha già prodotto da tempo una minuziosa ricostruzione della sua vita dal 2003, dopo la morte del marito, sino alla sua scomparsa, il 23 febbraio 2019. Un dossier - si legge su Il Fatto Quotidiano - elaborata da un investigatore svizzero, che ha studiato trasferte, viaggi e permanenze di Marella nelle case italiane di Villar Perosa, Torino e Roma, a Lauenen e in Marocco, nel suo riad di Marrakech.
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Il risultato - prosegue Il Fatto - è che, a detta dell'investigatore, "la signora al cento per cento non ha mai trascorso in Svizzera più di due mesi ogni anno: perlopiù a luglio ed agosto". Il resto lo trascorreva a Torino o in Marocco". Numeri ben lontani da quei sei mesi più tre giorni che sono necessari per la residenza estera: un requisito decisivo per la causa civile di Torino sulla sua eredità, ma anche per la Procura riguardo alle sue dichiarazioni all'Agenzia delle Entrate in Italia.