Alitalia, i sindacati: "No al commissariamento. Pronti alla mobilitazione
L'ipotesi di commissariamento dell'Alitalia e' inaccettabile. Lo affermano in una nota unitaria le segreterie nazionali di Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt e Ugl Trasporti, annunciando di essere pronti a una mobilitazione. ''Alitalia va difesa - si legge nella nota -. L'incontro nella serata di ieri con l'AD di Alitalia, ha confermato la gravita' della situazione che vede la compagnia sull'orlo del fallimento. Il costante risultato, estremamente negativo, della gestione della nuova Alitalia Cai, unito all'azzeramento della cassa, impone una ricapitalizzazione ed una immediata iniezione di finanza per garantire la continuita' aziendale''.
''Si rischia di vivere un collasso dalle conseguenze drammatiche, capace di cancellare con effetto domino migliaia di posti di lavoro in tutto il settore - proseguono i sindacati -. Senza Alitalia non c'e' industria del trasporto aereo italiana. Lavoratrici e lavoratori di Alitalia, del trasporto aereo in genere e il sindacato confederale dei trasporti, sono chiamati a difendere con ogni mezzo la Compagnia di riferimento italiana ed il sistema aereo del Paese''. ''Per questo e' inaccettabile - aggiungono i sindacati - qualunque ipotesi di commissariamento e di procedure concorsuali. Per questo e' necessario contrapporsi con forza a questa idea distruttiva. Il governo deve garantire la continuita' aziendale non c'e' altra strada''.
''Il Governo del paese deve agevolare la ricostituzione di un azionariato credibile per capacita' finanziaria e competenze - prosegue la nota -. Superando il disastro attuale e dando senso agli enormi sacrifici sostenuti dal sistema fino ad oggi''. ''Filt Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti UglTrasporti - conclude la nota - sono pronte ad avviare una fase di straordinaria mobilitazione di tutti i lavoratori del settore a difesa dell'occupazione del trasporto aereo. Riteniamo prioritario garantire l'operativo dei voli nelle prossime ore ma preannunciamo fin d'ora l'intenzione di contrastare ogni eventuale scelta di discontinuita' decisa dal Governo. Nelle prossime ore assemblee e presidi saranno organizzati dalle strutture sindacali presenti nelle aziende e sul territorio''.