Passa ai cinesi il 40% di Ansaldo Energia
Un pezzo dell'industria italiana se ne va in Cina. Il Fondo Strategico Italiano (Fsi) e Shanghai Electric (Sec), leader mondiale nella produzione di macchinari per la generazione di energia ed attrezzature meccaniche, hanno siglato un accordo strategico di lungo periodo che prevede l'acquisizione da parte di Sec di una quota del 40% di Ansaldo Energia per 400 milioni di euro e la costituzione di due joint venture tra Ansaldo Energia e Shanghai Electric per la produzione di turbine a gas destinate ai mercati asiatici e lo sviluppo di un centro di ricerca a Shanghai.
Il Fondo Strategico Italiano ha acquistato da Finmeccanica e dal Fondo First Reserve una quota dell'85% di Ansaldo Energia nello scorso mese di dicembre. La firma dell'accordo avviene alla presenza del presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e del ministro della Difesa, Roberta Pinotti.
Nel dettaglio il Fondo Strategico cede a Shanghai Electric il 40% di Ansaldo Energia per 400 milioni di euro. Viene inoltre avviato un progetto di cooperazione tra i centri di ricerca e sviluppo di Genova e Shanghai per lo sviluppo di una nuova tecnologia di turbine a gas. La chiusura dell'operazione e' attesa entro fine anno a seguito di approvazioni governative e antitrust. L'accordo tra il Fondo Strategico Italiano e Shanghai Electric e' la piu' grande operazione Italia-Cina e potra' quindi rappresentare un importante riferimento per le relazioni industriali dei due Paesi.