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Economia
Be Think, ricavi in crescita a 63 milioni. 5,2 milioni di profitti (+6,3%)

Ricavi pari a 63 milioni di cui 40,8% generati all’estero. Ebitda di 8,3 milioni di euro in crescita del 4,1% e 5,2 milioni di utili netti (+6,3%). E' la fotografia della semestrale di Be Think, Solve, Execute quotata sul segmento Star di Borsa Italiana. Secondo il ceo Stefano Achermann, il gruppo "migliora sui margini operativi e diversifica il portafoglio clienti con nuovi progetti su Istituzioni prestigiose quali Banche Centrali, Istituti Nazionali di Promozione ed Istituzioni Finanziarie leader in Europa. I volumi di produzione, che ormai stabilmente per il 40% sono esteri, seguono la spesa media dei diversi Istituti.

Un portafoglio sempre più differenziato riduce la nostra esposizione alle dinamiche di budget del singolo cliente. La PFN è in linea con lo scorso anno e nel primo semestre è interessata dalla distribuzione di dividendi e dalla normale variazione di circolante. Nel primo semestre abbiamo inoltre realizzato operazioni di acquisto di nuove partecipazioni/aumento della percentuale di quote di società partecipate. Nei prossimi 18 mesi crediamo in uno sviluppo delle attività. Il focus sarà la crescita di volumi significativi sui nuovi clienti acquisiti e le verifiche di opportunità di M&A per l’ampliamento dei perimetri nei 4 maggiori mercati di presenza (UK, Spagna, Germania ed Italia)”.

 
Principali risultati economico-finanziari consolidati al 30 giugno 2017
 
Il totale ricavi è pari a Euro 63,0 milioni (Euro 66,2 milioni al 30 giugno 2016). Le aree di attività Business Consulting e ICT registrano rispettivamente ricavi operativi per Euro 46,6 milioni ed Euro 15,0 milioni. I ricavi operativi realizzati dalle controllate estere si attestano a Euro 25,1 milioni, pari al 40,8% dei ricavi operativi (40,0% al 30 giugno 2016).
 
Il margine operativo lordo (EBITDA) è pari a Euro 8,3 milioni e registra una crescita del 4,1% rispetto al 30 giugno 2016 (Euro 8,0 milioni). L’EBITDA margin si attesta al 13,2% (12,1% al 30 giugno 2016).
 
Il margine operativo netto (EBIT) è pari a Euro 5,2 milioni, in linea con il risultato al 30 giugno 2016. L’EBIT margin si attesta al 8,3% (7,9% al 30 giugno 2016).
 
Il risultato ante imposte è pari a Euro 4,6 milioni, in crescita del 6,3% rispetto a Euro 4,3 milioni al 30 giugno 2016.
 
L’Utile netto è pari a Euro 2,5 milioni, sostanzialmente in linea rispetto al 30 giugno 2016 (Euro 2,6 milioni).
 
L’Indebitamento Finanziario Netto è pari a Euro 18,0 milioni (Euro 17,0 milioni al 30 giugno 2016, Euro 1,6 milioni al 31 dicembre 2016).
 
Eventi significativi del secondo trimestre 2017
 
In data 27 aprile 2017 l’Assemblea degli Azionisti, in seconda convocazione, ha approvato il Bilancio di Esercizio di Be S.p.A. al 31 dicembre 2016 deliberando di distribuire dividendi lordi per complessivi Euro 1.996.479,63, pari ad Euro 0,0148 per azione, attingendo agli utili a nuovo per Euro 244.481,33 e a parte delle riserva straordinaria per la componente residua pari ad Euro 1.751.998,3.
Il dividendo è stato posto in pagamento in data 24 maggio 2017, con stacco cedola n.7 in data 22 maggio 2017 e record date il 23 maggio 2017.
 
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del periodo
 
Durante il mese di Luglio la società controllata R&L AG ha rinnovato il contratto con Banca Centrale tedesca per supportare il progetto di evoluzione dell’infrastruttura dei pagamenti nel contesto tedesco e europeo. Il nuovo progetto ha l’obiettivo di fornire e sviluppare ulteriormente una piattaforma per i pagamenti che garantisca la sicurezza delle transazioni di pagamento - al dettaglio e all’ingrosso - a livello domestico, Europeo e internazionale.
 
Evoluzione prevedibile della gestione
 
Alla luce dei risultati registrati dal Gruppo nel primo semestre dell’esercizio, è ragionevole confermare lo scenario di affermazione e consolidamento nel servizio alle Istituzioni Finanziarie e Assicurative, e più in generale i nuovi target del periodo 2017-2019 già comunicati al mercato lo scorso 15 settembre 2016.
 
 

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