Borsa, Piazza Affari in rialzo. Brilla il titolo di Tim, ma pesano i ribassi di Leonardo e Diasorin - Affaritaliani.it

Economia

Ultimo aggiornamento: 10:25

Borsa, Piazza Affari in rialzo. Brilla il titolo di Tim, ma pesano i ribassi di Leonardo e Diasorin

I mercati scontano ora una probabilità vicina al 98% che la Federal Reserve tagli i tassi di 25 punti base

di Emma Rossi

Piazza Affari in rialzo 

Piazza Affari prosegue in rialzo: il Ftse Mib guadagna lo 0,43% a 41.963 punti. Tra le blue chip, brilla Tim +3,14%, bene Snam +1,69%, Terna +1,67%, Generali +1,41% (di cui Mediobanca detiene una quota pari a circa il 13%) dopo il successo dell'Opas di Mps (-3,18%) sulla stessa Mediobanca (-2,66%) con le adesioni che hanno raggiunto il 38,5% del capitale, superando cosi' la soglia minima del 35%, considerata condizione irrinunciabile dell'offerta.

Questa mattina si e' tenuto il Cda di Piazzetta Cuccia che ha ribadito il proprio no alla nuova offerta della banca senese da 750 milioni di euro. In calo Leonardo -3,64% e Diasorin -3%.

L'euro prosegue poco mosso sopra quota 1,16 dollari. La moneta unica passa di mano a 1,1645 dollari (-0,14%) mentre e' piatta sullo yen a 172,7. Dollaro/yen a 148,3 (+0,20%). L'indice del dollaro si e' mantenuto vicino a 98,1 dopo l'indebolimento nella sessione precedente, mentre gli investitori attendono i nuovi dati sul mercato del lavoro che potrebbero influenzare le prospettive sui tassi di interesse.

L'attenzione si concentra sul rapporto Adp sui salari privati, che dovrebbe mostrare un calo delle assunzioni, insieme alle ultime richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, che potrebbero registrare un leggero aumento.

Anche i dati sull'occupazione non agricola di agosto, in agenda domani, saranno fondamentali per orientare l'andamento del mercato nel breve termine. Ieri il dollaro ha perso terreno dopo che l'indagine Jolts ha mostrato un calo delle offerte di lavoro di 176.000 unita' a 7,18 milioni, il livello piu' basso dal settembre 2024 e inferiore alle aspettative di 7,4 milioni.

I mercati scontano ora una probabilità vicina al 98% che la Federal Reserve tagli i tassi di 25 punti base alla fine del mese. Dopo un'apertura stabile, cala lo spread a 88 punti base con un tasso decennale al 3,60%.

LEGGI LE NOTIZIE DI ECONOMIA