Economia
Borse Ue nervose. Piazza Affari sopra la parità. Su i titoli immobiliari

Chiusura contrastata per le borse europee
Le Borse europee chiudono contrastate una seduta interlocutoria, con gli investitori ancora impegnati a prendere le misure al presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump. Sopra la parita' solo Francoforte, dove l'indice Dax guadagna lo 0,36% a 10.668 punti sostenuto dall'ottimo andamento delle quattro ruote (Bmw +4,13%, Volkswagen +2,64%), e Milano, con l'Ftse Mib che segna +0,05% a 16.812 punti.
Negative Londra (Ftse 100 -1,43% a 6.730 punti), Parigi (Cac 40 -0,92% a 4.489 punti) e Madrid (Ibex -1,45% a 8.630 punti). Che rimontino i comparti che avevano arretrato in seguito all'elezione di Trump fa intuire una seduta influenzata da prese di beneficio e rimbalzi tecnici. Subito dopo il voto il comparto dell'auto era infatti arretrato ovunque a causa dell'orientamento protezionista di Trump.
Cosi' come rimontano a Londra i titoli del settore immobiliare, che erano crollati dopo l'elezione, mentre scendono i minerari, protagonisti nei giorni scorsi di un rally. Ripiegano anche i bancari, con alcune eccezioni (Deutsche Bank +4,36%).