Economia
Borse europee ottimiste. Milano +1,71%. Corrono Ferrari e Fca, bene i bancar

Spread stabile a 229 punti base
I piani di uscita dal lockdown per gli Stati Uniti e i primi riscontri di efficacia dell'antivirale realizzato da Gilead Sciences hanno alimentato un parziale ottimismo sui mercati finanziari, anche se i numeri del contagio a cominciare proprio da quelli Usa (oltre 33mila morti e 670mila positivi) restano elevati, consentendo alle principali Borse europee di risalire al termine di una settimana fin qui negativa. Parigi, Francoforte e Londra con rialzi tra il 3,4% e il 2,8%% hanno in pratica azzerato le perdite dell'ultima settimana mentre Piazza Affari ha riagganciato quota 17mila punti per il Ftse Mib chiudendo a +1,7%: il saldo settimanale resta comunque negativo per il 3,2% circa. Tra i big del listino, sale l'attesa per un accordo tra Autostrade per l'Italia e il ministero delle Infrastrutture che scongiuri la revoca delle concessioni: le azioni Atlantia sono state le migliori con un rialzo del 7,8%. Brillante Ferrari (+4%) dopo le indicazioni sul portafoglio ordini 2020 fornite in assemblea dal ceo Camilleri. In evidenza Moncler, Amplifon ed Exor. Aumento del 2,4% per Campari che tratta in esclusiva per lo Champagne Lallier. In caduta Diasorin (+24% circa da inizio aprile): -3,7% oggi poiche' si profila una possibile battaglia legale sui test sierologici dopo l'azione avviata da TechnoGenetics. Sul mercato delle commodity, petrolio in caduta libera a New York nel future maggio (che scade lunedi'): la scadenza tecnica fa precipitare i prezzi a 18,17 dollari ai minimi dal 2002, mentre il future giugno cala a 25,15 dollari al barile. Brent giugno in rialzo a 28,1 dollari. Euro/dollaro stabile a 1,088.
Btp nuova limatura tassi a 1,82%, spread si modera a 229 punti base - Ancora lievi calmieramenti sui titoli di Stato dell'Italia, in un finale di settimana di rafforzamenti delle Borse nella speranza che uno dei farmaci che si stanno sperimentando contro il Coronavirus - il Remdesivir della società biotecnologica Gilead - risulti efficace sui casi più a rischio. A fine seduta il differenziale di rendimento tra Btp a 10 anni e Bund tedeschi, lo spread, si è ulteriormente ridotto a 229 punti base, dai 235 di ieri in chiusura e dopo che mercoledì era arrivato a toccare quota 246 punti base. Su questo tipo di emissioni i tassi retributivi sono un in rapporto inversamente proporzionale con il prezzo: calano quando quest'ultimo si rafforza, e viceversa. I tassi sui Btp italiani hanno segnato limature nelle ultime due sedute, ma senza gli strappi dell'azionario, oggi chiudendo all'1,82% dopo che mercoledì in una giornata i forti tensioni erano risaliti al 2%, sui massimi da circa un mese. Resta aperta e difficile in ambito europeo la partita sul come finanziare il fondo di rilancio che servirà a far ripartire le economie dopo la crisi pandemica, su cui l'Italia vorrebbe che venissero creati degli eurobond.