Borse europee in rosso. Piazza Affari maglia nera
Le borse europee chiudono negative per l'inasprirsi della crisi in Ucraina e dopo il calo superiore alle attese dell'indice Zew sulla fiducia delle imprese tedesche. Pesa anche Wall Street, partita bene e poi diventata negativa. Francoforte segna -1,77% a 9.173,71 punti, Londra -0,64% a 6.541,61 punti, Parigi -0,89% a 4.345,35 punti, Madrid +0,17%. A Milano l'indice Ftse Mib conserva la maglia nera e cede il 2,33% a 20.817,49 punti.
PIAZZA AFFARI - Chiusura di seduta in forte calo per la Borsa, affossata dalla debolezza dei titoli bancari, che soffrono per il caso Monte Paschi, e non sostenuta da titoli chiave come Fiat e Telecom. L'indice Ftse Mib termina sui minimi di giornata, con un -2,33% a 20.817 punti, mentre l'All Share perde il 2,18%. Piazza Affari ha risentito come gli altri mercati innanzitutto delle tensioni in Ucraina, dove vi sono state operazioni militari e che, secondo la Russia, sarebbe sull'orlo di una guerra civile. Sul piano macroeconomico ha inciso anche il dato negativo sull'attivita' manifatturiera nello stato di New York, ma piu' di tutto il listino ha accusato le voci circa l'ipotesi di portare l'aumento di capitale del Monte Paschi da 3 a 5 miliardi di euro. Il titolo della banca senese conclude con un ribasso del 10,40%. Nel comparto le perdite maggiori sono quelle di Bper (-4,71%), Ubi (-4,85%), Intesa (-4,01%), Unicredit (-3,01%). Fiat cede il 4,48%, Telecom -3,04% alla vigilia dell'assemblea. Male Finmeccanica (-5,22%) e Ansaldo Sts (-4,81%) dopo le nomine dei nuovi vertici decise dal governo, con il mercato che teme un cambiamento di linea riguardo alle ipotizzate cessioni della stessa Sts e di Ansaldo Breda. Eni tiene (-0,38%) dopo l'indicazione del governo sul nuovo a.d., giudicata nel segno della continuita'. Enel accusa un -2,39%. A2A -3,39% su un report negativo di Goldman Sachs. Rialzi controtendenza per St e Diasorin, Cir guadagna l'1,64%. Debole Mediaset (-6,09%), Mondadori perde il 4,02%.
SPREAD - Lo spread tra Btp decennali e omologhi tedeschi si attesta a 164 punti, in linea alla chiusura di ieri. Il rendimento e' al 3,10%, il minimo dall'introduzione dell'euro. Il differenziale Bonos/Bund segna 161 punti per un tasso del 3,08%
TOKYO - La Borsa di Tokyo ha chiuso la seduta con l'indice Nikkei-225 a 13.996 punti (+0,62%). Un rimbalzo favorito dal rally delle Borse Usa con Dow Jones +0,91%, S&P +0,82% e Nasdaq +0,57% che venivano da una fase di correzione.