Borse europee in calo dopo il tonfo del Pil Usa. Milano chiude negativa penalizzata dai titoli bancari - Affaritaliani.it

Economia

Borse europee in calo dopo il tonfo del Pil Usa. Milano chiude negativa penalizzata dai titoli bancari

Lo spread tra Btp italiani e Bund tedeschi chiude in rialzo a 112,3 punti

Wall Street: apre in calo dopo Pil Usa, Nasdaq -2,16%

Apertura in forte calo per Wall Street dopo la contrazione del Pil Usa nel primo trimestre dell'anno che conferma i timori per l'impatto economico delle politiche tariffarie del presidente Donald Trump. Il Dow Jones dopo i primi scambi cede l'1,05%, lo S&P 500 l'1,66%, il Nasdaq il 2,16%. 

Borsa, l'Europa si conferma debole con Wall Street: Milano in calo 

La Borsa di Milano chiude in calo, dopo una prima fase in cauto rialzo, sulla scia dell’andamento negativo di Wall Street, a sua volta condizionata dal dato che certifica la contrazione del Pil Usa nel primo trimestre dell'anno confermando i timori per l'impatto economico delle politiche tariffarie del presidente Donald Trump. Il Ftse Mib cede lo 0,71% a quota 37.604 punti. Il titolo di Stellantis dopo una partenza sprint (+2,7% in avvio) perde l’1,94% dopo la presentazione dei conti del primo trimestre che mostrano ricavi in calo del 14% e la guidance sospesa per le incertezze legate ai dazi ma anche una crescita della quota in Europa a 30.   

I bancari, come l'indice principale, dopo una partenza positiva chiudono in negativo. Il presidente di Banco Bpm (-1,86%) Massimo Tononi in assemblea ha chiesto a Unicredit (-2,82%) di decidere cosa fare: "Siamo di fronte a una situazione che presenta dei contorni di incertezza molto marcati, ma soprattutto l'offerta a nostro avviso non è adeguata sotto il profilo finanziario", ha rimarcato. Mps cede il 2,77%, Bper -1,71%, Intesa Sanpaolo -1,54%, Mediobanca -2,10% dopo l'Ops dei giorni scorsi per Banca Generali (-0,29%). In leggero rialzo gli energetici principali: Eni +0,11%, Enel +0,05%. Ben intonata Campari (+3,96% a 5,8840 euro per azione) con la conferma della raccomandazione buy sul titolo da parte di Banca Akros e il prezzo obiettivo a 7,5 euro. Bene anche Leonardo con un +1,33% e Terna (+1,06%) che aggiorna il massimo storico a 8,768 euro per azione.

Lo spread tra Btp italiani e Bund tedeschi chiude in rialzo a 112,3 punti dai 111,5 dell’avvio e i 110 punti dell’ultimo closing. Il rendimento dei titoli di Stato decennali si attesta al 3,560%.

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