Borse, Piazza Affari maglia nera d'Europa
Lunedì nero a piazza Affari: come da attese, la vittoria del 'no' in Grecia ha fatto tremare i mercati e Milano, dove le banche hanno un peso preponderante, e' stata la peggiore tra le principali borse europee. Il Ftse Mib si e' fermato sul minimo di giornata, con un calo del 4,03% a 21.600 punti, per la prima volta da febbraio sotto i 22 mila punti in chiusura; l'All Share ha perso il 3,85% a 23.099 punti. Pesante il comparto bancario, colpito nel corso della seduta da sospensioni a raffica: la maglia nera va a Mps, con un calo a due cifre (-11,51%), ma scendono anche Unicredit (-6,12%) e Intesa Sanpaolo (-5,98%). In rosso l'intero listino, dagli industriali all'energia al lusso; in controtendenza solo Stm (+1,72%).
Complessivamente le Borse europee hanno perso oggi 100 miliardi di capitalizzazione. L’indice Stoxx Europe 600 ha ceduto nel dettaglio l’1,24% e capitalizzava venerdì scorso 8.095,3 miliardi.
Lo spread tra Btp decennali e omologhi tedeschi si attesta a 162,70 punti, dopo avere segnato una flessione fin sotto 150 punti. Il rendimento si attesta al 2,39%. Il differenziale Bonos/Bund segna 161,30 punti per un tasso del 2,37%.