Economia
Borse positive in attesa della Bce: spread a 224 punti, gas sotto i 200 euro
Cresce l'attesa per le parole che Christine Lagarde pronuncerà dall'Eurotower: previsto un aumento dei tassi di 50 o 75 punti base
Borse, a Piazza Affari si piazzono in territorio positivo Amplifon e Interpump. Sotto i riflettori le utility
Mentre cresce l'attesa per le parole che Christine Lagarde pronuncerà dall'Eurotower, le Borse europee aprono in rialzo, in scia a Wall Street che ha interrotto ieri la serie negativa che durava da alcune sedute. Dalla Bce è previsto un rialzo dei tassi di 50 o 75 punti base. Mentre in serata è attesa anche un discorso del numero uno della Fed, Jerome Powell, con la riunione della banca centrale americana del 20-21 settembre che è ormai alle porte.
Nello specifico, Milano sale dello 0,6%, Parigi dello 0,56%, Francoforte dello 0,66%, Londra dello 0,33%, Madrid dello 0,03% e Amsterdam dello 0,32%. Sotto i riflettori i prezzi dell'energia, con il petrolio che recupera dopo il tonfo di ieri (Wti ottobre +1,07% a 82,82 dollari, dopo il -5,7% della vigilia, e Brent novembre +0,93% a 88,82 dollari) e il gas al momento in discesa (-6,5% a 199,8 euro al megawattora, ai livelli della prima decade di agosto, dopo avere sfiorato i 350 euro il 26 agosto) alla vigilia del vertice dei ministri Ue, durante il quale dovrebbero essere discusse misure per contenere il caro-prezzi, con la proposta di un tetto ai prezzi delle importazioni russe e di possibili linee di credito d'emergenza per gli operatori del mercato energetico.
Per quanto riguarda i titoli, in un Ftse Mib sostanzialmente tutto in rialzo (solo Exor segna un -0,44%, mentre Telecom e Pirelli sono attorno alla parita'), le banche sono in buono spolvero (Banco Bpm +1,98%, Bper +1,34% e Unicredit +1,25%) e tra le migliori si piazzano anche Amplifon (+1,54%) e Interpump (+1,48%). Le utility, ieri protagoniste, sono sempre sotto i riflettori, sulla scia delle indiscrezioni sulle misure allo studio della Ue sui tetti ai prezzi dell'elettricita. Lo spread apre stabile poco sopra i 200 punti.
Sul fronte dei cambi, l'euro riprende quota e torna sopra la parità con il biglietto verde a 1,0009 dollari (da 0,9928 ieri). Vale anche 143,68 yen (da 140,91). Il dollaro/yen e' a 143,54. Infine lo spread apre in calo a 228 punti, dai 230 della vigilia, con il rendimento decennale benchmark al 3,82% dal 3,88% del closing precedente.