Bosch, un 2017 ricco di successi: aumento di ricavi e utili significativo - Affaritaliani.it

Economia

Bosch, un 2017 ricco di successi: aumento di ricavi e utili significativo

Bosch aumenta fatturato a 78 miliardi euro, con margine operativo che sale a 5,3 miliardi euro. Novità: unità operativa Industry 4.0 e soluzioni per smart city

Bosch, 2017 anno di successi significativi: aumento fatturato pari al 6,7%

 

 

Bosch, nel 2017, ha registrato una serie di risultati positivi in vari aspetti e settori dell'azienda. A partire dall'aumento del fatturato, pari al 6,7% (8,3% al netto degli effetti del tasso di cambio). Stando ai dati preliminari, nello scorso esercizio il fornitore di tecnologia e servizi ha generato vendite pari a 78 miliardi di euro.

“Abbiamo superato la nostra previsione di crescita, migliorando ulteriormente la nostra redditività”, ha affermato Volkmar Denner, presidente del consiglio di amministrazione di Robert Bosch GmbH. “Abbiamo subito riconosciuto il potenziale della connettività e ora lo stiamo convertendo in un successo aziendale”. Nel 2017 l’EBIT è cresciuto a 5,3 miliardi di euro, equivalente a un margine operativo del 6,8%. “Il successo di Bosch nel proprio core business finanzia i suoi sforzi per diventare un fornitore leader di tecnologia IoT e soluzioni per la mobilità”, ha spiegato Stefan Asenkerschbaumer, CFO e vice presidente del consiglio di amministrazione. Per l’anno 2018, la società intravede numerose opportunità di applicazione della connettività in altri settori, come le fabbriche, gli edifici e le città, nonché per trasformare la mobilità.

 

 

La nuova unità operativa Industry 4.0 di Bosch

 

 

Per quanto riguarda la connettività e digitalizzazione dell'azienda, Denner ha affermato che esse sono diventate parte dell’attività quotidiana di Bosch, cui sono saldamente ancorate. “La trasformazione ci offre un’ulteriore opportunità di mostrare che l’eccellenza non è solo qualcosa che in Bosch esiste sulla carta, ma anche nella pratica – sia in senso tecnologico sia commerciale”, ha detto il presidente del consiglio di amministrazione di Robert Bosch GmbH. Bosch vede un enorme potenziale commerciale nell’Industry 4.0. Proprio in tal senso è stata creata una nuova unità: Bosch Connected Industry, con 500 collaboratori. È qui che Bosch riunirà tutte le sue competenze dell’Industry 4.0, in particolare nell’ambito di software e servizi. Tra quest’anno e il 2020, la società mira a sfruttare l’Industry 4.0 per aumentare le vendite di oltre un miliardo di euro. Avendo acquisito una partecipazione nel capitale del provider di mappe HERE, Bosch potrà sfruttare ulteriori possibilità per la realizzazione di progetti nel settore di Industry 4.0. 

 

 

Bosch, soluzioni per incentivare l'agricoltura intelligente

 

 

“Il nostro pianeta potrà offrire un habitat vivibile a miliardi di persone solo se troveremo soluzioni innovative ai problemi più impellenti del nostro tempo”, ha sottolineato Denner. Bosch al momento ha all’attivo 170 progetti IoT che affrontano sfide fondamentali come la crescita demografica, l’urbanizzazione, l’inquinamento dell’aria, e il cambiamento climatico. “Impieghiamo l’internet delle cose (IoT) per connettere il mondo reale nel tentativo di migliorare la qualità della vita,” ha affermato Denner. Nel 2017, per esempio, la società ha introdotto nuove soluzioni per le smart farming, che si spera aiuteranno a sfamare otto miliardi di persone entro il 2025. Qui, le soluzioni basate su sensori e l’intelligenza artificiale vengono utilizzate nella coltivazione di asparagi, fragole, pomodori e uva. La tecnologia Bosch contribuisce inoltre ad aumentare l’efficienza e la sostenibilità negli allevamenti. Il mercato dell’agricoltura digitale si prevede che crescerà entro il 2020 di oltre il 70%.

 

 

L'innovazione di Bosch per la smart city e la mobilità urbana

 

 

In risposta al crescente numero di applicazioni per la mobilità e IoT, Bosch sta costruendo inoltre un impianto di produzione di wafer (microcircuiti) di silicio nella città di Dresda (oltre un miliardo di euro investiti nella nuova struttura entro il 2021). Tra le aree di applicazione di questi sensori ci sono le smart home: Bosch offrirà non solo elettrodomestici connessi, ma anche un numero crescente di servizi digitali. Il suo Home Connect ecosystem incorpora un’app disponibile in dodici lingue offerta dalla start up Kitchen Stories. L’app, che è stata scaricata già 15 milioni di volte, contiene oltre 1.000 ricette con video o foto per dimostrare la loro preparazione. Al CES di Las Vegas, Bosch ha presentato il suo portfolio completo: tra le sue proposte c’era “Climo” il laboratorio compatto per l’analisi dell’aria, che fornisce dati sulla qualità dell’aria delle città in tempo reale. Entro il 2025, 80 delle metropoli mondiali diventeranno smart city; Bosch sta seguendo 14 progetti pionieristici proprio in questo settore. Il mercato delle smart city crescerà fino a 700 miliardi di euro entro il 2020.

Bosch, inoltre, propone soluzioni per affrontare la crescita prevista del traffico urbano. “Vogliamo realizzare una mobilità urbana con zero emissioni, zero stress, e zero incidenti. Il nostro obiettivo è l’automazione, l’elettrificazione e la connessione del traffico stradale,” ha commentato Denner. Da questa estate, dopo Berlino e Parigi, ha fatto il suo debutto a Madrid la piattaforma di scooter sharing Coup. Anche l’automazione contribuirà ad alleggerire il peso del traffico urbano – entro l’inizio del prossimo decennio, Bosch e Daimler porteranno sulle strade cittadine vetture totalmente autonome e senza guidatore.

 

 

Le previsioni di Bosch per il 2018

 

 

Queste solo alcune delle soluzioni innovative pensate dall'azienda nel 2017. Per quanto riguarda il 2018, Bosch prevede una moderata crescita economica di circa il 2,5%. In generale, il fornitore di tecnologia e servizi vede una serie di rischi economici a causa degli sviluppi geopolitici, tra cui le negoziazioni Brexit, l’imprevedibile politica estera americana, e le tensioni in Nord Corea. Bosch ipotizza un rallentamento dello slancio economico, in particolare in Cina. Nonostante questo contesto difficile, l'azienda intende aumentare ulteriormente il proprio fatturato e il proprio EBIT nel 2018, continuando la sua trasformazione nell’IoT e nelle soluzioni per la mobilità.