A- A+
Economia
Bpm: ex presidente Ponzellini condannato a 1 anno e sei mesi

Bpm: ex presidente Ponzellini condannato a 1 anno e sei mesi

La prima sezione penale del Tribunale di Milano ha condannato a un anno e sei mesi di carcere l'ex presidente di Bpm (ora Banco Bpm) Massimo Ponzellini. Una pena molto piu' lieve rispetto a quella di sei anni chiesta dalla Procura perche' non e' stata riconosciuta a carico dell'ex banchiere l'accusa di associazione a delinquere. Ponzellini e' stato condannato solo per un episodio di corruzione privata e assolto per diversi altri. Al centro del processo alcuni finanziamenti 'sospetti' concessi dalla banca. Assolto Antonio Cannalire, considerato il 'braccio destro' di Ponzellini alla guida di quella che per la Procura sarebbe stata una struttura "parallela e deviata verso interessi personali" che avrebbe erogato prestiti per oltre 230 milioni di euro in cambio di pagamenti che ammontano complessivamente a circa 2 milioni di euro.

Tags:
bpmponzellini bpmponzellini condannato





in evidenza
Giacca di pelle e foulard animalier, mostra il suo "Istinto Animale". Foto-Video

Annalisa look da diva!

Giacca di pelle e foulard animalier, mostra il suo "Istinto Animale". Foto-Video


motori
Citroën DS19: 1975 conclude la produzione entrando nel pantheon delle leggenda

Citroën DS19: 1975 conclude la produzione entrando nel pantheon delle leggenda

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.