Economia
Cartella Equitalia a chi non paga la multa sul bus. Nuove norme sulle rate

La Camera dei deputati ha approvato il decreto legge sugli enti locali che contiene nuove regole per Equitalia
In attesa di essere cancellata (così il premier Matteo Renzi ha nuovamente promesso non più tardi di un mese fa), pare che Equitalia torni a godere di nuova linfa. E la nuova linfa arriva dalla Camera dei deputati che ha approvato il decreto legge sugli enti locali, che adesso passa al Senato, per una conversione definitiva prevista a tempo di record e con un testo blindato, in modo da non sforare i termini e far decadere il provvedimento.
Che c'azzecca, direbbe l'ex senatore Antonio Di Pietro, il decreto legge sugli enti locali con Equitalia? Niente, ma il provvedimento legislativo è l’ultimo treno legislativo per la maggioranza prima della pausa estiva.
Così sono stati aggiunti anche interventi che con gli enti locali hanno poco a che vedere. Come la riapertura della rateizzazione per i debiti con Equitalia: fino a 72 rate, alla faccia delle recenti osservazioni di Fondo monetario internazionale e Ocse che considerano troppo lunghi i tempi del Fisco italiano. In compenso chi salterà due versamenti perderà il beneficio della rateizzazione.
Viene invece congelato fino alla fine dell’anno l’aumento della tassa sugli imbarchi aeroportuali, quella che aveva fatto protestare parecchio Ryan Air. In questo testo, infine, sono stati inseriti i 10 milioni di euro per le vittime dell’incidente ferroviario in Puglia della settimana scorsa. E anche nuovi stanziamenti e incentivi per le zone terremotate dell’Aquila e dell’Emilia.
Nella materia enti locali, assieme allo sconto sulle sanzioni per quei Comuni, compresi Roma e Torino, che hanno violato il patto di stabilità e la proroga fino al 2020 delle concessioni sulle spiagge, rientra invece la norma anti portoghesi per le aziende locali di bus e tram, che potranno recuperare le multe fatte a chi non aveva il biglietto anche con la riscossione coatta, cioè mandando a casa una cartella fiscale, tipo quelle di Equitalia per le contravvenzioni stradali. In attesa di essere cancellata, Equitalia fa pure scuola.