Economia
Chi è Kazuo Ueda, il nuovo governatore della Banca del Giappone




Kazuo Ueda è stato nominato dal governo giapponese prossimo governatore della Bank of Japan. Che cosa aspettarsi nella gestione monetaria: sarà falco o colomba?
Come anticipato, la Banca del Giappone rispetto alle altre grandi centrali mondiali, come Fed e Bce, sta resistendo al rialzo dei tassi: nonostante la morsa dei prezzi, è riuscita a mantenere una politica monetaria definita “accomodante”, da sempre in “guerra” contro la disinflazione, ovvero la riduzione dell'inflazione, e conseguente rallentamento o ribasso dei prezzi, che non genera arresto della crescita economica. Ora però anche la Bank of Japan dovrà fare i conti con un nuovo andamento economico: secondo l'Ufficio nazionale di statistica, l'indice dei prezzi al consumo ha registrato a dicembre 2022 una variazione pari a una crescita del 4% sull'anno rispetto al +3,8% di settembre: si tratta dell'accelerazione più ampia, seppur lontana dai valori americani e europei, dal 1981.
Al netto di ciò, secondo quanto riporta l’agenzia economica MF, il governatore della Banca centrale del Giappone, Haruhiko Kuroda, ha dichiarato che “per il momento non intende aumentare il tetto dello 0,5% per il rendimento dei titoli di Stato giapponesi a 10 anni, puntualizzando che ci vorrà un po' di tempo prima che il mercato si adegui alle nuove indicazioni fissate nella riunione della banca del 20 dicembre". Secondo Kuroda il funzionamento del mercato inizierà presto a migliorare il controllo della curva dei rendimenti, che è ancora “sufficientemente sostenibile”.
Sulla stessa scia anche il governatore della Bank of Japan, Masazumi Wakatabe, che ha dichiarato che l'orientamento accomodante della Banca centrale e il suo impegno a raggiungere un'inflazione sostenibile del 2% rimangono invariati. "L'impegno della banca a proseguire con l'allentamento monetario non è affatto cambiato", ha puntualizzato il banchiere.
Secondo gli analisti però, conclude MF, “la BoJ probabilmente modificherà nuovamente la sua politica tra non molto e alcuni si aspettano che l'Istituto renda più flessibile il suo obiettivo di inflazione”. Per Saori N. Katada, docente all'Università della California du Sud intervistato da AFP, quello che dovrà rivestire lo stimato professore “è un compito estremamente difficile in questa fase" perché la politica monetaria nipponica "è in un vicolo cieco e nessuno sa come uscirne". Nel frattempo però Kazuo Ueda ha dichiarato che “farà il possibile” per adempiere, al meglio, questo incarico.