Economia
Confindustria, il nuovo dg dopo l'estate. Le ultime nomine di Boccia

Rumors
I bene informati dicono che il nome del nuovo direttore generale di Confindustria, Carlo Bonomi lo abbia già in tasca. E dovrebbe essere quello di un alto profilo istituzionale in grado di rivoluzionare la struttura e introdurre in Viale dell’Astronomia quella discontinuità che il successore di Vincenzo Boccia ha inserito fra i punti principali del proprio programma elettorale.
A quanto pare però, a differenza delle aspettative della prima ora, vista l’urgenza del momento il presidente designato di Confindustria non procederà con la sostituzione di Marcella Panucci subito a ridosso dell’assemblea privata della confederazione che il 20 maggio decreterà, sempre da remoto in videoconferenza per l'emergenza Covid-19, la sua elezione definitiva a capo degli industriali italiani.
Ma, stando a quanto rivelano alcune fonti a lui vicine, lo farà dopo l’estate, a ridosso dell’assemblea pubblica, appuntamento molto atteso nei riti di passaggio confindustriali (inizialmente in calendario per il 21 maggio, ma ora spostato a settembre, qualcuno ipotizza il 28) e a cui Bonomi arriverà dopo aver preso confidenza con la struttura. Un periodo in cui il successore di Boccia inizierà il suo mandato quadriennale guardando da vicino i conti di Viale dell'Astronomia (c'è il problema del rinvio-sospensione di Connext che peserà sui conti di Confindustria Servizi) e studiando i dossier sul tavolo, mentre ci sarà da monitorare gli effetti sull'economia reale dei provvedimenti varati dal governo Conte.
Per la posizione di direttore generale gli appetiti sono molti, interni ed esterni, ma pare che dei nomi circolati fino ad ora nessuno sia quello che Bonomi ha in testa. Intanto, i vicepresidenti stanno ultimando le liste dei molti comitati tecnici (corrispondenti alle diverse deleghe) che coadiuveranno la squadra del Consiglio di presidenza nell'elaborazione delle attività della confederazione, comitati alla cui guida i vice di Bonomi, d'intesa con il presidente, metteranno imprenditori di loro fiducia.
Secondo quanto risulta ad Affaritaliani.it, nel suo ultimo Consiglio di presidenza, il 29 aprile Boccia ha ratificato delle nomime fatte però a marzo e che riguardano il Previndai ovvero il fondo pensione dei dirigenti industriali, il Fasi, il Fondo Assistenza Sanitaria Integrativa per i dirigenti industriali e il 4.Mananger, l'Associazione costituita da Federmanager e Confidustria per sostenere le aziende e i dirigenti industriali italiani. Nomine che però il presidente entrante può cambiare.
Ecco i nominativi:
PREVINDAI:
- Assemblea del Fondo per il mandato 2020-2023: Vincenzo Boccia, Maurizio Stirpe, Marcella Panucci, Pierangelo Albini, Luca del Vecchio.
- Consiglio di amministrazione del Fondo per il mandato 2020-2023: Francesco Di Ciommo, Francesca Brunori, Valeria Innocenti, Andrea Crisci, Giancarlo Somà, Marco Rughetti.
- Collegio dei sindaci del Fondo per il mandato 2020-2023:
- Effettivi: Marco Piemonte e Marco Tani, Gennaro Esposito.
- Supplenti: Jacopo Ruscio e Mirco Marconi.
FASI:
- Assemblea: Maurizio Stirpe e Marcella Panucci.
- Consiglio di amministrazione del Fondo per il mandato 2020-2022: Luca del Vecchio (vice presidente).- - Componenti Cda: Pierangelo Albini, Cristian Ferraris, Franco Beltrame e Maurizio Tarquini.
- Collegio sindacale del Fondo: Demetrio Minuto, Marco Tani e Jacopo Ruscio (supplente).
4.MANAGER:
- Componenti consiglio di amministrazione per il mandato 2020-2022: Cinzia Cogliati, Francesca Di Girolamo, Sergio Arcioni, Antonio Matonti e Paolo Bastianello.
- Collegio revisori: Demetrio Minuto, Marco Tani e Jacopo Ruscio (supplente).
@andreadeugeni