M5S: scandaloso che il Governo difenda gestione Vefas Consob
“La vicenda del taglio dello stipendio al dirigente Consob che si opponeva alla gestione Vegas dell’operazione Unipol-Fonsai, provvedimento bocciato dal Tar del Lazio, aggrava ulteriormente una situazione già pesantissima per la credibilità e l’efficienza della Commissione che sorveglia il nostro mercato finanziario”. Lo denunciano i deputati M5S che oggi hanno interrogato in merito il governo con un question time in commissione Finanze. “Vegas, indagato per le sue nomine, diciamo così, disinvolte, si è comportato come un sovrano assoluto. Ed ha agito in spregio alle regole fondamentali di collegialità della governance interna della commissione”, aggiungono. A questo punto “la scelta del direttore generale sarebbe stata preferibile solo dopo l’individuazione dei due commissari mancanti, la cui nomina è stata più volte annunciata ma mai realizzata concretamente&rdq uo;, spiega l’interrogazione del M5S. “Il governo avrebbe dovuto trovare i due nomi in modo trasparente e meritocratico. Invece oggi ci ha inviato una risposta che offende la nostra intelligenza, perché glissa sui commissari e fa quadrato attorno al nuovo Dg Apponi che appare delegittimato in primis perché scelto da un presidente che risulta ancora sotto inchiesta per abuso d’ufficio e in seconda battuta perché nominato in fretta e furia senza una seria e trasparente ricognizione delle giuste candidature”, chiudono i deputati M5S.