Spaventate dalla nuova ondata di pandemia, le Borse europee chiudono in profondo rosso, anche se rispetto a fine mattinata riducono leggermente le perdite grazie alle parole del presidente della Bce. Parlando a Washington ai lavori dell'Fmi, Christine Lagarde ha assicurato che verranno messi in campo tutti gli strumenti di politica monetaria per sostenere l'economia dell'eurozona messa a dura prova dalla pandemia di covid-19. L'impennata dei contagi sta portando a misure restrittive progressivamente piu' rigide in tutto il Vecchio Continente e in particolare in Francia. Pesano anche l'aumento dei sussidi di disoccupazione Usa, la delusione per il probabile slittamento del nuovo piano di stimoli all'economia americana e lo stallo sugli accordi commerciali per la Brexit. Anche Wall Street e' in rosso, per la terza seduta consecutiva. Secondo gli analisti, i mercati procederanno nei prossimi giorni all'insegna della volatilita'.
Borsa: scivola si Covid, Ftse Mib -2,77%; su Ferrari
Piazza Affari scivola assieme agli altri listini europei di fronte alla recrudescenza della pandemia da Covid-19 e alle misure che i governi stanno prendendo per contrastare la diffusione del virus. Il Ftse Mib, che ha toccato anche il -3%, ha fermato le contrattazioni a -2,77% a 19.065 punti, con 39 titoli su 40 in rosso. L'unica azione a finire la giornata in territorio positivo e' stata Ferrari (+0,54%) con Bank of America che ha alzato il prezzo obiettivo a 265 dollari. Pesante il comparto finanziario: se Banco Bpm, complici le speculazioni su possibili operazioni straordinarie, rimane agganciata alla parita' (-0,03%) cadono Intesa Sanpaolo (-4,93%) e Unicredit, ma anche Generali e Unipol (-4,05%). Pesanti anche l'industria (Pirelli -4,32%) e l'energia (Tenaris -4,99%); cade Poste (-5%), mentre cercano di resistere titoli piu' difensivi come i farmaceutici (Recordati -0,67%).
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