Arrivano gli Ecobonus: come risparmiare su elettrodomestici e ristrutturazioni
Manca poco: il Dl ecobonus è legge. Una bella convenienza per chi volesse ristrutturare casa, comprare un frigorifero o un climatizzatore. Ma quando si potrà iniziare a risparmiare? Subito, non appena la legge verrà pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale. Approvato il primo agosto, il Dl sarà effettivo entro il 15 agosto. La corsa agli sgravi, quindi, è già iniziata. Ecco cosa cambia.
Ristrutturazioni. Per le abitazioni saranno possibili interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia. Per chi ha una casa in condominio sarà anche possibile intervenire su autorimesse o posti auto, eliminare barriere architettoniche, bonificare l'ambiente dall'amianto. L'importo massimo della spesa su cui calcolare la detrazione è, fino al 31 dicembre, 96 mila euro. Dal primo gennaio scende a 48 mila euro. La misura delle detrazione (dall'imposta lorda) è per il 2013 al 50%, per il 2014 al 36%.

Mobili e grandi elettrodomestici. Serve un frigo nuovo? E il momento giusto per comprarlo. Le detrazioni si applicano anche per per l'acquisto di mobili e di "grandi elettrodomestici" (per esempio frigoriferi e lavastoviglie) di classe non inferiore alla A+ (A per i forni), per apparecchiature per le quali sia prevista l'etichetta energetica, "finalizzati all'arredo dell'immobile oggetto di ristrutturazione". L'importo massimo della spesa su cui calcolare la detrazione Irpef è fino alle fine del 2013 pari a 10 mila euro. La misura della detrazione (dall'imposta lorda) è del 50%.
Risparmio energetico (detrazione Irpef/Ires). Per interventi finalizzati alla riqualificazione energetica degli edifici l'importo massimo della spesa su cui calcolare la detrazione per tutto l'anno è di 100 mila euro, per interventi riguardanti pareti, finestre (compresi gli infissi) su edifici esistenti è di 60 mila euro; per installazione di pannelli solari è di 60 mila euro; per sostituzione di impianti di climatizzazione invernale è di 30 mila euro; dal primo gennaio del 2014 diventano di 48 mila euro per tutte le tipologie di intervento; la misura della detrazione (dall'imposta lorda) è al 65% fino allla fine dell'anno, al 36% dal 2014.
Interventi antisismici. Per specifici interventi su edifici (adibiti ad abitazione principale o ad attività produttive) ricadenti nelle zone sismiche ad alta pericolosità, l'importo massimo della spesa su cui calcolare la detrazione è 96mila euro per tutto il 2013; 48mila euro per l'anno prossimo. La misura della detrazione (dall'imposta lorda) è al 65% per il 2013, al 36% per il prossimo.