Economia
ELITE supera quota 800 aziende: oggi l'ingresso di 50 nuove aziende italiane

Oltre 800 aziende nel programma di ELITE, rivolto a imprese a grande potenziale di crescita. Oggi presentate 50 nuove aziende italiane che iniziano il percorso
Programma ELITE: 50 nuove aziende italiane, si supera le 800 a livello internazionale
ELITE ha presentato oggi le 50 nuove società italiane che entrano nel programma dedicato alle imprese ad alto potenziale di crescita. Le nuove aziende italiane che da oggi iniziano il proprio percorso provengono da 13 diverse regioni e operano in 19 differenti settori tra cui Industria, Servizi, ICT ed Health Care, a ulteriore conferma della capacità di ELITE di rappresentare l’economia reale.
ELITE è il programma internazionale di Borsa Italiana nato nel 2012 in collaborazione con Confindustria per supportare le aziende nella realizzazione dei loro progetti di crescita. Proprio grazie alla partnership con Confindustria sono stati attivati ELITE Desk, diffusi su tutto il territorio nazionale, attraverso i quali sono state selezionate più della metà delle imprese che entrano oggi in ELITE.
L’evento è stato introdotto da un intervento di Ugo Bassi, Director, DG FISMA - Financial Markets - European Commission, che ha parlato dell’importanza per le PMI europee di aver accesso a strumenti di finanziamento complementari al canale bancario per supportare la propria crescita. “La Capital Market Union è lo strumento principale per avvicinare le imprese al mercato dei capitali - ha commentato Ugo Bassi - A livello comunitario è infatti sempre più crescente il bisogno di garantire alle aziende accesso a fonti di finanziamento complementari al tradizionale sistema bancario per sostenere così la loro crescita con una conseguente crescita delle economie di tutti i Paesi Membri. In questo contesto il programmaELITE rappresenta un modello virtuoso di supporto alle piccole e medie imprese eccellenti che abbiamo oggi in Italia e in tutta Europa”.
Raffaele Jerusalmi, Amministratore Delegato di Borsa Italiana e Presidente di ELITE, ha commentato: “ELITE ha l’obiettivo di accelerare il processo di crescita e internazionalizzazione delle aziende attraverso un processo graduale di avvicinamento degli imprenditori al miglior utilizzo dei mercati finanziari. Negli ultimi anni la consapevolezza di dover considerare forme di finanziamento complementari al tradizionale sistema bancario è cresciuta notevolmente e il cambiamento è già in atto: oltre il 30% delle aziende ELITE ha realizzato operazioni di finanza straordinaria dall’ M&A e JV, alla quotazione, all’emissione di bond”.
Luca Peyrano, CEO e General Manager di ELITE ha commentato così il primo grande traguardo del 2018. “50 aziende ambiziose iniziano oggi il proprio percorso in ELITE, unendosi a una community internazionale sempre più dinamica e di qualità. Tre evidenze possono riassumere in modo semplice l’impatto che ELITE è riuscita a generare in Italia in questi anni: l’aumento della dimensione delle aziende ELITE con una crescita media del 10% in termini di fatturato, l’aumento della loro profittabilità con una crescita media dell’EBIDTA del 9% e l’aumento dell’occupazione generata con un incremento del 56% in termini di numero di addetti. Siamo convinti che l’accesso a nuove forme di finanza rappresenti una leva importante per migliorare la competitività delle aziende italiane a livello globale ma riteniamo che forti competenze manageriali e una chiara visione siano indispensabili per creare sempre più valore. Le società ELITE giocano un ruolo cruciale nel raggiungimento di questo obiettivo con un importante numero di operazioni di finanza straordinaria a sostegno della crescita per un controvalore di oltre 7 miliardi di euro”.
Raffaele Jerusalmi, Amministratore Delegato di Borsa Italiana e Presidente di ELITE, ha commentato:
“ELITE ha l’obiettivo di accelerare il processo di crescita e internazionalizzazione delle aziende attraverso un processo graduale di avvicinamento degli imprenditori al miglior utilizzo dei mercati finanziari. Negli ultimi anni la consapevolezza di dover considerare forme di finanziamento complementari al tradizionale sistema bancario è cresciuta notevolmente e il cambiamento è già in atto: oltre il 30% delle aziende ELITE ha realizzato operazioni di finanza straordinaria dall’ M&A e JV, alla quotazione, all’emissione di bond”.