Economia

Twitter, Elon Musk prepara un taglio ai dipendenti del 75% secondo il WP

Dopo l'indiscrezione del Washington Post sul taglio dei dipendenti Twitter da parte di Elon Musk, arriva la smentita da parte del medesimo social

Elon Musk, taglio dei dipendenti Twitter: l'indiscrezione del Washington Post 

Elon Musk avrebbe detto ai potenziali investitori che ha pianificato di tagliare quasi tre quarti dei 7.500 dipendenti di Twitter, una volta a capo dell'azienda, riducendo l'organico a poco più di 2000. Lo riposta il Washington Post. Si tratta, viene rilevato, di "tagli molto più profondi di quelli proposti dall'attuale leadership dell'azienda".

Riduzioni pesanti sono attese anche nel caso Musk non dovesse completare l'acquisizione: l'attuale manager di Twitter prevede infatti di ridurre le buste paga dell'azienda di circa 800 milioni di dollari, che equivale - riporta il Washington Post - a un terzo della forza lavoro.

Twitter: no licenziamenti in larga scala per i dipendenti 

Twitter ha assicurato ai suoi dipendenti che non ha in programma di effettuare licenziamenti su larga scala. La precisazione, a suo interno, è arrivata dopo che il Washington Post ha pubblicato un articolo in cui indicava che ciò accadrà se verrà concluso l'acquisto da parte di Elon Musk. In un'e-mail interna, l'avvocato principale di Twitter, Sean Edgett, ha affermato che la società non si sta preparando ai licenziamenti. 

Aziende di Elon Musk nel mirino del governo Usa

L'amministrazione Biden valuta la possibilità di sottoporre alcune delle società di Elon Musk, inclusa l'acquisizione di Twitter e la rete di satelliti Starlink, a una revisione di sicurezza nazionale. Lo riporta l'agenzia Bloomberg citando alcune fonti, secondo le quali l'amministrazione è preoccupata dalla recente minaccia di Musk di interrompere i servizi satellitari Starlink in Ucraina ma anche dai tweet di Musk favorevoli al presidente russo Vladimir Putin.

Tesla: raddoppia utile del 3° trimestre ma ricavi sotto attsse

Nel frattempo Tesla raddoppia l'utile del terzo trimestre rispetto a un anno fa ma i ricavi sono inferiori alle previsioni degli analisti. Il produttore di auto elettriche ha guadagnato 3,29 miliardi di dollari nei tre mesi terminati a settembre, più del doppio rispetto allo stesso lasso di tempo dell'anno scorso, ha comunicato Tesla dopo la chiusura del mercato azionario statunitense. I ricavi sono aumentati del 56% a 21,45 miliardi di dollari, ma sono rimasti al di sotto delle aspettative del mercato. Gli analisti si aspettavano vendite per quasi 22 miliardi di dollari. Le azioni inizialmente sono scese del 5% nel trading after-hour.

La società del miliardario Elon Musk ha consegnato quasi 344.000 auto elettriche nel terzo trimestre, stabilendo un nuovo record. Tuttavia, non è chiaro se il gruppo possa raggiungere il suo ambizioso obiettivo di aumentare le consegne nel 2022 del 50% rispetto allo scorso anno. Per fare ciò, Tesla dovrebbe vendere più di 1,4 milioni di veicoli per l'intero anno e consegnare più di mezzo milione di auto ai clienti nell'ultimo trimestre. Tesla ha spiegato che il tasso di crescita dipenderà da vari fattori, tra cui la disponibilità dei componenti e la stabilità della catena di approvvigionamento.

"Nonostante queste sfide, prevediamo di continuare a fornire tutti i veicoli prodotti mantenendo forti margini operativi", afferma Tesla. In quel rapporto, Tesla riferisce di alcuni problemi che ha avuto con la consegna di nuove auto nelle ultime settimane del trimestre, ma da allora ha "ammorbidito la logistica in uscita" per quello che ha definito un ritmo di consegna più fluido.