Enel e Intesa Sanpaolo: alleanza per l'Economia circolare - Affaritaliani.it

Economia

Enel e Intesa Sanpaolo: alleanza per l'Economia circolare

Sostenibilità, Enel e Intesa firmano il Manifesto per l'Economia Circolare con Novamont, Costa Crociere, Gruppo Salvatore Ferragamo, Bulgari, Fater e Eataly

Integrare innovazione e sostenibilita' nel business come scelta strategica di competitivita': nasce tra le grandi realta' imprenditoriali italiane l'alleanza per l'economia circolare. Ovvero per un nuovo approccio economico, lo sviluppo di modelli di business basati sulla condivisione, l'estensione della vita utile dei prodotti, il riuso e l'utilizzo di energia e risorse rinnovabili. A firmare il Manifesto per l'Economia Circolare oggi nella sede di Confindustria a Roma, Enel e Intesa Sanpaolo, assieme a Novamont, Costa Crociere, Gruppo Salvatore Ferragamo, Bulgari, Fater e Eataly. L'iniziativa, che ha ottenuto il patrocinio del ministero dell'Ambiente e del ministero dello Sviluppo Economico, coinvolge come capofila per ciascun settore un'azienda protagonista del Made in Italy a livello internazionale e gia' fortemente impegnata sul tema.

L'Economia circolare punta alla trasformazione dei processi e al re-design dei prodotti e dei servizi, favorendo il superamento delle tradizionali divisioni tra diversi settori industriali e una maggiore sinergia tra le aziende. L'innovazione e la sostenibilita' diventano cosi' parte integrante del business e scelta strategica di competitivita', anche nell'ottica della lotta ai cambiamenti climatici. All'evento hanno preso parte anche rappresentanti di aziende come Nissan, Philips, Arup, Marangoni, Astelav, Armadio Verde, Freyrie Flores Architettura e Accenture, che hanno illustrato le proprie best practice nel campo dell'Economia Circolare e il rappresentante della Fondazione Ellen MacArthur, che ha presentato il tema sotto una prospettiva internazionale.

"L'economia circolare, abilitata dall'innovazione tecnologica, e' un driver strategico in grado di favorire l'affermazione di nuovi modelli di business, piu' efficienti e sostenibili, nonche' il superamento della tradizionale distinzione di fasi e ruoli tipici dell'economia lineare: un processo che coinvolge numerosi attori, in modo trasversale lungo l'intera catena del valore". Lo ha detto Patrizia Grieco, presidente di Enel, partecipando all'iniziativa in Confindustria che ha decretato la nascita dell'alleanza per l'Economia circolare. "In questo contesto, le grandi imprese possono svolgere un ruolo fondamentale, anche come volano per favorire la transizione circolare delle proprie filiere, rafforzando la competitivita' del sistema italiano anche nel contesto internazionale".