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Economia
Enrico Zannini: "Cosmoprof si svolgerà regolarmente dal 12 al 16 marzo"
Enrico Zannini – Direttore Commerciale BolognaFiere Cosmoprof SpA

Il programma di Cosmoprof Worldwide Bologna 2020 non subirà nessuna modifica a causa del Coronavirus 
 

Intervista di Lorenzo Zacchetti a Enrico Zannini, Direttore Commerciale BolognaFiere Cosmoprof SpA


Dott. Zannini, le preoccupazioni per il Coronavirus hanno spinto qualcuno a mettere in dubbio anche lo svolgimento di Cosmoprof. Cosa avete deciso in merito? 

"Il programma di Cosmoprof Worldwide Bologna 2020 non subirà nessuna modifica. Siamo pronti ad accogliere a Bologna oltre 3.000 aziende da 70 Paesi e operatori, compratori e retailer provenienti da 150 paesi nel mondo, interessati a scoprire come si sta evolvendo l’industria cosmetica. Ad oggi, al netto della situazione in Cina, le registrazioni alla manifestazione sono in linea con le nostre aspettative. Stiamo naturalmente monitorando le comunicazioni del Ministero della salute in Italia e dell’Organizzazione Mondiale della sanità riguardanti il Novel Coronavirus, per essere pronti ad adottare i provvedimenti che saranno eventualmente disposti dalle autorità competenti".

Il continente asiatico rappresenta un interlocutore decisamente privilegiato per gli operatori del Beauty e naturalmente anche per Cosmoprof, nonostante i recenti sviluppi a livello internazionale: ci parla delle vostre iniziative in Asia?

"Per il 2020, il focus della nostra strategia di sviluppo sarà l’Asia: si tratta di un mercato in continua crescita, che può offrire notevoli opportunità di sviluppo. Secondo i dati diffusi da Euromonitor International, società di ricerche di mercato, i paesi dell’area coprono il 32% del mercato cosmetico mondiale, e nei prossimi anni si prevede una crescita annua media di oltre il 6%. Crediamo che queste previsioni non saranno disattese, nonostante la situazione attuale. Per questo, ci stiamo preparando a celebrare la 25° edizione di Cosmoprof Asia, coinvolgendo aziende e operatori interessati ai mercati strategici della regione Asia-Pacific, con particolare attenzione al Far East. Quest’anno saremo per la prima volta a Bangkok, con Cosmoprof CBE Asean, per portare il nostro format in una delle aree di maggior interesse ad oggi per l’industria, il Sud-Est Asiatico. Grazie alla nostra collaborazione con Informa Markets, saremo a Shenzhen per South China Beauty Expo, l’evento dedicato al business in Mainland China".

Per contestualizzare questa partnership nel contesto del mercato globale, quali sono gli altri Paesi, da un punto di vista commerciale?

"Siamo presenti da 18 anni negli stati Uniti, a Las Vegas, con Cosmoprof North America, che ospiterà le tendenze e i nuovi canoni beauty in voga nella West- Coast americana, culla di brand emergenti, nuove tecnologie e soluzioni industriali e di design innovative. Come agenti di vendita internazionali stiamo rafforzando anche il nostro presidio in Sud-America, con Beauty Fair - Feira Internacional de Beleza Profissional, a San Paolo, in Brasile. Nuovi progetti sono in programma per i prossimi mesi, con particolare attenzione a mercati emergenti, di sicuro interesse per l’industria cosmetica". 

In termini numerici, quale prevedete che sia l'impatto dell'emergenza sanitaria sulla presenza di operatori e visitatori? Quali sono le previsioni di presenze internazionali a Cosmoprof?

"Grazie al supporto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e di ITA – Italian Trade Agency, dal 2015 presentiamo il nostro format in mercati chiave per l’industria cosmetica, per coinvolgere nella nostra community nuove realtà imprenditoriali, distributori e compratori. I nostri roadshow all’estero ci consentono di invitare a Bologna ogni anno delegazioni di buyer specializzati nel settore, provenienti dai paesi più interessanti per lo sviluppo del settore, offrendo un nuovo target di business per i nostri espositori. Quest’anno siamo orgogliosi di ospitare delegazioni di buyer provenienti da Cile, Messico, Svezia, Finlandia, Norvegia, Danimarca, Marocco, Russia, Israele, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Qatar, Stati Uniti, Regno Unito, Francia e Canada. Stiamo inoltre cercando di stabilire nuove, promettenti relazioni con mercati in Africa Sub-Sahariana ed Equatoriale e in America Latina, con un focus su Argentina, Brasile, Colombia e Cuba".

Entriamo nel merito del programma: quali sono gli appuntamenti che considerate come il clou della manifestazione?

"A Cosmoprof 2020 il tema chiave sarà la visione dell’industria cosmetica nei prossimi 10 anni. La nostra società, il nostro pianeta, le nostre abitudini si stanno radicalmente trasformando: Cosmoprof 2020 dimostrerà che per rispondere positivamente alle prossime sfide, essere competitivi sui mercati internazionali e coinvolgere le nuove generazioni di consumatori, è necessario continuare ad investire in innovazione e ricerca. Presenteremo un percorso articolato in tutto il quartiere fieristico con garden tematici: qui cresceranno ispirazioni e idee per il futuro, grazie anche all’apporto degli esperti del settore, degli operatori, delle agenzie di trend e degli opinion leader presenti in manifestazione. I garden di Cosmoprof analizzeranno tematiche di notevole impatto per lo sviluppo del settore beauty: dalle sfide imposte dalle nuove tecnologie e dall’evoluzione digital, all’attenzione agli equilibri della nostra società. Analizzeremo quali sono le tecnologie che guideranno lo sviluppo del settore, grazie alla presenza di oltre 30 start-up di Beauty – Tech specializzate in soluzione per le aziende cosmetiche: sistemi di Artificial Intelligence, Virtual Reality e Augmented Reality, app virtuali per test di prodotti, servizi di e-make-up e 3D Make-up, software e servizi per la personalizzazione di un prodotto, nuove soluzioni per il retail.  Tratteremo il tema della diversity: la multietnicità delle nostre città ha reso molto più labili le distinzioni etniche e di genere, e oggi in un prodotto beauty non si cerca uniformità, ma esaltazione della propria unicità. Affronteremo anche un altro argomento molto attuale: la gestione delle risorse del pianeta. Si tratta di un fattore che sta influenzando in particolar modo il comparto delle fragranze, tradizionalmente legato alle risorse naturali: a Cosmoprof proponiamo soluzioni diverse, affiancando alle materie prime di origine vegetale anche estratti da minerali o pietre, per uno sviluppo sostenibile della profumeria. Non mancherà una visione ai trend che caratterizzeranno i mercati di domani, per guidare le strategie di operatori ed aziende della prossima stagione".


Nel corso degli anni Cosmoprof ha continuato a crescere, anche in un periodo di non semplice congiuntura economica: qual è il vostro segreto?

"L’industria cosmetica non ha subito rallentamenti di crescita significativi negli ultimi anni, e di conseguenza anche Cosmoprof risente della stabilità del comparto. Ritengo che il segreto sia il perfetto connubio tra capacità di fare sistema e interesse ad investire in nuove tecnologie e soluzioni. Grazie alla collaborazione con Cosmetica Italia e con il governo italiano, abbiamo rafforzato la visione di un settore molto compatto, anche nel definire regolamentazioni e standard di qualità e sicurezza. Inoltre, le aziende cosmetiche hanno investito molto in attività di ricerca e sviluppo, per poter proporsi sul mercato in modo originale e ottenere quindi il riconoscimento dei consumatori. Lo sforzo in termini economici è stato premiato: oggi il settore rappresenta un’eccellenza del made in Italy e un elemento chiave nelle economie dei principali mercati". 

 

Il programma di Cosmoprof Worldwide Bologna 2020 non subirà nessuna modifica a causa del Coronavirus 

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    enrico zannini; cosmoprof worldwide bologna 2020; coronavirus




    
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