Exor, spunta l'ipotesi Ferrari-Armani ma la holding declina la proposta
Il progetto presentato a Exor vuole ridisegnare l'azionariato di Ferrari e legherebbe la Casa di Maranello alla società Giorgio Armani, e, secondo quanto riportato dal Sole 24 Ore, prevede il conferimento della Giorgio Armani alla Ferrari e poi un aumento di capitale riservato della Rossa per l'ingresso dello stilista con una quota tra il 15% e il 20%.
Exor, però, ha declinato la proposta e sia la holding della famiglia Agnelli sia lo stilista hanno escluso che possa prendere forma un'ipotesi di questo tipo. Exor non vorrebbe modificare gli equilibri azionari di Ferrari, di cui la holding è primo azionista con il 23,5% e Piero Ferrari ha il 10%.
Tra i due c'è un patto di consultazione, e grazie al voto maggiorato in Olanda a loro fa capo il 48,8% del capitale votante. In questo quadro, comunque, Giorgio Armani è alla ricerca di un soluzione per la gestione del futuro del suo gruppo e, fa notare una fonte al Sole 24 Ore, con gli Agnelli c'è anche un legame di parentela: il nipote di Re Giorgio, infatti, figlio della sorella Rossana, è Andrea Camerana, discendente di Carlo Camerana, pronipote del fondatore della Fiat e cugino di Giovanni e Umberto Agnelli. Exor inoltre si sta muovendo nel mondo del lusso, come dimostra l'ultimo investimento fatto nel gruppo francese Louboutin.
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