Generali fa il pieno di utili nei primi nove mesi, buona performance del settore Danni. Numeri record - Affaritaliani.it

Economia

Ultimo aggiornamento: 08:10

Generali fa il pieno di utili nei primi nove mesi, buona performance del settore Danni. Numeri record

Cresce anche il risultato operativo del segmento vita a 3.1 miliardi (+1,8%). I conti dei primi nove mesi del 2025

di Filippo Santi

Generali, in primi 9 mesi utile netto normalizzato a 3,2 mld (+14%)

Nei primi 9 mesi del 2025, l’utile netto normalizzato di Generali è cresciuto del 14% toccando quota 3.2 miliardi di euro rispetto ai 2,8 miliardi dello stesso periodo dello stesso anno, portando l'utile per azione normalizzato a 2,16 euro, con una crescita del 16% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente.

Il risultato netto è stato pari a 3,215 miliardi. Aumenta anche il patrimonio netto a 30,7 miliardi (erano 30,4 miliardi nel fiscal year 2024). La variazione positiva è principalmente attribuibile al risultato del Gruppo pari a 3.215 milioni, compensato dal dividendo 2024 pari a 2.172 milioni pagato a maggio e dal riacquisto di azioni proprie per 663 milioni di euro.

Generali conferma la propria solida posizione di capitale, con un Solvency II Ratio al 214% (era del 210% a fine 2024), risultante da 51,1 miliardi di Eligibile Own Funds e 23,9 miliardi di Solvency Capital Requirement. L’aumento riflette il solido contributo della generazione normalizzata di capitale e l'effetto di mercato positivo. Questi fattori hanno più che compensato i cambiamenti regolamentari, le varianze non economiche, le operazioni di M&A e i movimenti di capitale derivanti dall’impatto del dividendo del periodo e dal programma di riacquisto di azioni proprie, al netto dell’emissione di debito subordinato.

Nei primi 9 mesi del 2025, Generali ha visto un risultato operativo in crescita, raggiungendo i 5.9 miliardi (+10,1%) trainato dalla performance del segmento Danni e supportato dal contributo positivo di tutti i segmenti di business. Il risultato operativo del Danni ha visto un aumento del 23,9%, raggiungendo i 2.737 milioni, con il Combined Ratio non attualizzato in miglioramento al 94,2% (era 96,3% nello stesso periodo dell’anno precedendo), riflettendo l’ottima performance della componente attritional.

Cresce anche il risultato operativo del segmento vita a 3.1 miliardi (+1,8%). Il New Business Value è pari 2.3 miliardi (+3,7%) anche grazie all'aumento dei volumi e dal miglioramento della redditività. In aumento anche per il settore Asset & Wealth Management dove ha toccato quota 843 milioni (+0,7%), guidato dalla performance dell'Asset Management, che riflette il consolidamento di Conning Holdings Limited. Il risultato operativo di Holding e Altre Attività è stato pari a -399 milioni (erano -357 milioni nei primi nove mesi del 2024).