Economia
Generali pronta a comprare il 51% di China Insurance: lo scenario

Se l'offerta da Trieste dovesse essere l'unica, l'assegnazione potrebbe concludersi entro una decina di giorni
Generali pronta a rilevare il 51% di China Insurance
I dossier aperti da Generali negli ultimi mesi stanno procedendo verso la loro completa compilazione. Secondo quanto riferito da MF, la compagnia guidata da Philippe Donnet ha formulato un'offerta per acquisire il 51% di China Insurance, attualmente detenuto da China National Petroleum Corporation (Cnpc). Questa mossa è in linea con la strategia di Generali di rafforzare la propria presenza nei mercati in rapida crescita. Si tratta della joint venture nel settore danni, istituita nel 2007 da Generali insieme al colosso petrolifero pubblico cinese, al fine di entrare nel secondo mercato danni più grande del mondo, un settore che mostra una crescita a doppia cifra.
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Entro il 28 o il 29 dicembre, Cnpc dovrebbe concludere l'asta e aprire le offerte per valutare quanti e quali partecipanti abbiano effettivamente preso parte alla competizione avviata lo scorso novembre, con la supervisione della China Banking and Insurance Regulatory Commission. Se l'offerta da Trieste dovesse essere l'unica, l'assegnazione potrebbe concludersi entro una decina di giorni. Tuttavia, è importante notare che il completamento dell'operazione richiederà l'approvazione delle autorità di regolamentazione coinvolte. Nel caso in cui ci siano diversi pretendenti, la procedura prevede un'asta finale entro 30 giorni dalla verifica di conformità dei requisiti di ciascuna offerta. A Trieste, l'attenzione è concentrata sull'importo della proposta per acquisire un gruppo che, nel 2022, ha generato solo 167 milioni di euro di ricavi, ma che opera in un mercato con enormi potenzialità.
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Generali ha anche una joint venture con il colosso energetico cinese dal 2002, chiamata Generali China Life Insurance, con un fatturato di 3,2 miliardi di euro nel settore vita. Nel primo trimestre del 2024, si prevede l'approvazione dell'Antitrust europeo per l'acquisizione (da Liberty Mutual) di Liberty Seguros, operazione da 2,3 miliardi di euro completata da Donnet a giugno. Questa acquisizione ha consentito a Generali di acquisire un portafoglio premi di oltre 1,2 miliardi di euro in Spagna, Portogallo e Irlanda.
Il dossier, che è stato presentato a Bruxelles all'inizio di dicembre, è attualmente al vaglio degli funzionari. Nel frattempo, dopo aver ottenuto le approvazioni necessarie dalla BaFin (Consob tedesca) e dalle autorità locali antitrust, Generali ha completato in Germania la cessione di Generali Deutschland Pensionskasse (Gdpk) a Frankfurter Leben (Fosun International), operazione già siglata a maggio. La compagnia ha annunciato che, al netto delle imposte, questa cessione genererà 300 milioni di utile a livello consolidato, con impatto positivo sul quarto trimestre e impatto neutro sull'utile netto normalizzato. La transazione aumenterà di circa 10 punti percentuali il Solvency Ratio in Germania e di un punto percentuale il Solvency II del gruppo.