Economia
Giorgetti: "La terza rata del Pnrr è questione di ore"

L'avvertimento: "Non c'è riforma delle pensioni compatibile con gli attuali tassi di natalità italiani"
"Terza rata Pnrr questione di ore"
Sul pagamento della terza rata del Pnrr all'Italia "è questione di ore, ma io penso che la situazione sia definita. Dalle informazioni che ho io la situazione è definita e quindi siamo assolutamente ottimisti". Lo ha detto il ministro Giancarlo Giorgetti a margine dell'Ecofin informale a Stoccolma.
Mes: Giorgetti, "arrivare a intesa coerente con richieste Parlamento a governo"
"E' ovvio che il Mes è lo strumento più a portata di mano per la creazione del backstop da attivare in caso di grandi crisi bancarie, che rappresenta l’unica parte davvero nuova della riforma. Ma occorre arrivare a un’intesa che sia coerente con le richieste rivolte al governo dal Parlamento". Lo dice il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, intervistato dal 'Sole24Ore'.
"Mi rendo conto dell’attesa del passaggio parlamentare - spiega - ma va ricordato che il Parlamento si è già espresso, e ci ha chiesto di tornare con una proposta complessiva che guardi anche allo sviluppo dell’Unione bancaria e ad altri aspetti fondamentali, come il rafforzamento di un sistema di garanzie europeo per la promozione degli investimenti privati che potrebbe rappresentare un altro potente strumento di sviluppo in grado anche di superare il Mes, perché avrebbe un utilizzo più ampio e svincolato dallo stigma che accompagna il fondo Salva-Stati", ricorda Giorgetti.
Inflazione: Giorgetti, 'se prosegue dinamica Pil possibili nuovi sostegni in autunno'
"Le stime dell’Istat confermano che il nostro atteggiamento nella costruzione del programma di finanza pubblica è prudente e che tuttavia l’ambizione di fare meglio delle stime è realistica, come abbiamo ripetuto più volte e come abbiamo scritto anche nel Def" e "una dinamica del genere, però, promette di creare nuovi spazi di bilancio in autunno. È chiaro che se nei prossimi due trimestri continuiamo ad avere risultati su questa linea, si allentano le pressioni sui saldi di finanza pubblica e si creano margini per nuovi interventi in autunno con cui sostenere imprese e famiglie alle prese con l’inflazione". Lo dice il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, intervistato dal 'Sole24Ore'.
"La speranza - aggiunge - è che arrivati a questo punto ci sia da gestire solo la coda di una fiammata inflattiva ora in contrazione, che però impatta su tutti i prezzi dei beni di consumo e non solo su quelli energetici. In ogni caso un quadro del genere permette di respingere anche le obiezioni di chi ha criticato le ultime misure in quanto temporanee e troppo limitate. Il nostro approccio è stato appunto prudente e calibrato, e ci può permettere ora di arrivare a fine anno garantendo nuove coperture al sistema ed evitando contraccolpi bruschi sulla crescita", dice ancora Giorgetti.