Economia
Giuseppe Giordo torna nel settore aerospaziale: guiderà Radia Italia nel progetto del maxi aereo cargo
Proseguono le partnership con Leonardo, Aernnova, MAGROUP Magnaghi Aerospace e altri leader europei del settore aerospaziale, che porteranno miliardi di investimenti e oltre 4.000 posti di lavoro in Europa grazie al WindRunner™, il più grande velivolo al

Giuseppe Giordo
Giuseppe Giordo nominato Presidente e CEO di Radia Italia: guiderà lo sviluppo del cargo aereo più grande al mondo
Radia, l’azienda che sta sviluppando WindRunner, l’aereo cargo più grande al mondo, sceglie Giuseppe Giordo come nuovo Presidente e CEO per guidare l’attività in Italia. Questa decisione strategica rafforza la presenza e la crescita di Radia in Europa e sottolinea l’impegno dell’azienda nell’accelerare la transizione energetica e l’innovazione nel campo della difesa grazie a partnership con leader industriali a livello europeo. Radia continua infatti a collaborare con le principali aziende aerospaziali europee, tra cui Leonardo (Italia), Aernnova (Spagna) e MAGROUP Magnaghi Aerospace (Italia), per continuare nello sviluppo e nella produzione di WindRunner.
Queste partnership, insieme agli impegni previsti in Francia e Germania, potrebbero generare miliardi di euro di investimenti e creare oltre 4.000 posti di lavoro altamente qualificati in tutta l'UE nei prossimi cinque anni. Oltre alle attività ad Amsterdam, nei Paesi Bassi, l'Italia sarà un hub fondamentale per le attività europee di Radia. “L'Europa rappresenta un'area strategica per il futuro di Radia, che sta costruendo una forte partnership transatlantica con gli Stati Uniti”, ha dichiarato Mark Lundstrom, CEO di Radia. "L'Italia si sta dimostrando un partner fondamentale, non solo per la sua capacità industriale, ma anche per l'impegno condiviso ad accelerare la transizione energetica. Siamo entusiasti di accogliere Giuseppe Giordo alla guida delle nostre attività in Italia.
La sua comprovata leadership nel settore aerospaziale e della difesa sarà determinante per la diffusione di WindRunner nei mercati globali. Radia ha in programma di schierare una flotta di WindRunner in tutto il mondo per consentire la realizzazione di parchi eolici onshore ad altissima potenza e trasformare il trasporto di merci sovradimensionate per la difesa". Giordo vanta oltre trent’anni di esperienza dirigenziale nei settori aerospaziale e della difesa. Ha guidato importanti organizzazioni, tra cui Alenia Aermacchi (responsabile del precedente settore Aeronautica del gruppo Leonardo), Aero Vodochody e Saudi Arabian Military Industries (SAMI), ricoprendo incarichi di Presidente, Amministratore Delegato, membro del consiglio di amministrazione e dirigente di alto livello.
È noto per aver guidato processi di riorganizzazione strategica e per aver instaurato partnership durature con attori globali come Lockheed Martin, Boeing, Airbus, Bombardier, Naval Group, IAI e Rheinmetall. Giordo ha supervisionato programmi che coprono tutti i principali mercati — dall’Europa e Medio Oriente alle Americhe, all’Asia, all’Africa e all’Australia. “Sono onorato di entrare a far parte di Radia in un momento così cruciale per l'innovazione globale nel campo dell'energia e della difesa”, ha dichiarato Giordo. "La visione e l'ambizione dell'azienda, sostenuta da una tecnologia rivoluzionaria come WindRunner, rappresenta una sfida coraggiosa e importante.
Non vedo l'ora di mettere a disposizione la mia esperienza per contribuire alla realizzazione di soluzioni sostenibili e di grande impatto a beneficio delle industrie e delle comunità in tutta Europa e oltre". WindRunner™ WindRunner sarà l'aereo più grande al mondo per volume (12 volte il volume di un Boeing 747), progettato per trasportare carichi pesanti in luoghi difficili da raggiungere evitando le tradizionali infrastrutture. Questa capacità innovativa rende possibile lo spiegamento di turbine eoliche di nuova generazione troppo grandi per il trasporto terrestre, liberando energia pulita in regioni precedentemente inaccessibili. Progettato per applicazioni civili e di difesa, WindRunner riduce al minimo l'impatto ambientale grazie all'uso di carburanti alternativi, infrastrutture terrestri ridotte e reti logistiche ottimizzate che riducono in modo significativo le emissioni di CO₂e. Fornisce un trasporto più rapido ed economico per applicazioni che spaziano dall'energia pulita alla difesa, dall'aerospazio alla risposta umanitaria.