Grecia ormai fuori dalla recessione. Il pil cresce dell’1,4% sul 2013
Da Eurostat arriva la conferma che la Grecia è uscita dalla recessione, dopo sei anni durissimi che hanno fiaccato Atene. I numeri del terzo trimestre - sia pure provvisori - mostrano che l’economia del Paese è cresciuta dello 0,7%, dato positivo che si aggiunge a un +0,8% registrato nel primo trimestre e a uno +0,3% nel secondo trimestre, secondo il nuovo sistema di misurazione dell’economia adottato per la prima volta dall’istituto greco di statistica Elstat che ha rivisto la serie storica fin dal primo trimestre del 1995.
Rispetto al terzo trimestre di un anno fa, oggi la crescita già consolidata del Pil greco è dell’1,4% (dato stagionalizzato utilizzato da Eurostat per i confronti a livello europeo, che sale all’1,7% su base non stagionalizzata), superiore alle stime degli analisti: un sondaggio della Reuters stimava un incremento dell’1,3%. Anche le stime dello stesso governo greco e della Troika (Bce-Ue-Fmi) erano di una crescita per l’anno in corso di circa lo 0,6%%. È di fatto la prima volta che l’economia greca mostra segni di espansione vera dal secondo trimestre del 2009. C’era stato un timido +0,4% tendenziale nel secondo trimestre di quest’anno. Tuttavia ci vorranno ancora anni prima che l’economia recuperi i livelli pre-recessione: secondo la maggior parte egli analisti, nei sei anni di recessione il Pil greco si è contratto di circa il 25%.