Guerra in Medio Oriente, droni statunitensi in volo su Gaza: gli Usa monitorano il cessate il fuoco - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 11:29

Guerra in Medio Oriente, droni statunitensi in volo su Gaza: gli Usa monitorano il cessate il fuoco

Gli Stati Uniti avrebbero chiesto a Israele di non imporre nuove sanzioni su Hamas o sulla Striscia di Gaza, nonostante il gruppo terroristico ritardi la restituzione dei corpi degli ostaggi uccisi

di Elisa Mancini

Gaza, Nyt: "Droni di sorveglianza Usa sulla Striscia per monitorare il cessate fuoco"

L'esercito degli Stati Uniti ha iniziato a far volare droni di sorveglianza sulla Striscia di Gaza per garantire che Israele e Hamas rispettino il fragile cessate il fuoco. Lo hanno riferito funzionari militari israeliani e americani al New York Times.

Gli aerei senza pilota, che agiscono con il consenso di Israele, vengono impiegati per monitore quanto succede sul terreno a Gaza e sostenere il nuovo Civil-Military Coordination Center nel sud del Paese, istituito la scorsa settimana dal Comando Centrale statunitense (Us Central Command) anche per sorvegliare il rispetto della tregua. Per ragioni operative, gli ufficiali hanno chiesto di rimanere anonimi e non hanno diffuso i dettagli dei voli.

L'accordo per la tregua di tregua, mediato da Stati Uniti, Qatar ed Egitto all'inizio del mese, è stato già messo alla prova da un aumento della violenza a Gaza e dalle tensioni legate allo scambio delle salme di israeliani e palestinesi.

Media: “150 rilasciati da Israele in hotel 5 stelle al Cairo”

Circa 154 militanti rilasciati da Israele in base all'accordo di cessate il fuoco di Gaza alloggiano presso il Renaissance Cairo Mirage City Hotel, un hotel a cinque stelle della catena Marriott. La notizia, riportata in lungo reportage dal britannico Daily Mail, conquista spazio su media israeliani come il Times of Israel. Il Daily Mail afferma che giornalisti sotto copertura hanno soggiornato nell'hotel e pubblica immagini di quelli che, a suo dire, sono i militanti che alloggiano nell'hotel tra turisti occidentali. Secondo il reportage, alcuni di loro potrebbero presto essere trasferiti in paesi terzi, come Qatar, Turchia e Tunisia. Il gruppo alberghiero Marriott non ha risposto alle richieste di commento del Daily Mail

Media, coloni attaccano un villaggio in Cisgiordania

Un gruppo di coloni estremisti ha attaccato durante la notte il villaggio di al-Mughayyir in Cisgiordania, dando fuoco ad almeno tre veicoli. Lo hanno riferito fonti palestinesi, come riporta Times of Israel. Il leader locale Amin Abu Ali ha dichiarato a Ynet che i coloni hanno inizialmente lanciato pietre contro i veicoli palestinesi, prima di entrare nel villaggio a nord di Ramallah, bruciare i veicoli e scontrarsi con i residenti locali. Non ci sono state segnalazioni immediate di feriti. All'inizio di questa settimana, Al-Mughayyir è stata anche teatro di un attacco ai raccoglitori di olive del villaggio.

Media: “Gli Usa frenano Israele sulle nuove sanzioni contro Hamas”

Gli Stati Uniti avrebbero chiesto a Israele di non imporre nuove sanzioni su Hamas o sulla Striscia di Gaza, nonostante il gruppo terroristico ritardi la restituzione dei corpi degli ostaggi uccisi. Lo riporta l'emittente pubblica israeliana Kan, citando fonti governative, come riferisce Times od Israel. Secondo il rapporto, Israele è sempre più frustrato perché da martedì Hamas non ha restituito altri corpi, nonostante si ritenga possibile farlo. Le indiscrezioni su nuove consegne si sono rivelate infondate, ma resta la speranza che avvengano a breve.

Fonti diplomatiche affermano che le visite di alti funzionari statunitensi in Israele intendono segnalare di non mettere a rischio il cessate il fuoco. Washington eserciterebbe inoltre pressioni su Egitto e Qatar, mediatori nei negoziati, per assicurarsi che Hamas rispetti gli impegni presi. Martedì Hamas ha consegnato a Israele, tramite la Croce Rossa, i corpi di Arie 'Zalman' Zalmanowicz e Tamir Adar, del kibbutz Nir Oz, riducendo a 13 il numero dei corpi di ostaggi ancora trattenuti nella Striscia, rispetto ai 28 iniziali. Hamas aveva promesso la restituzione completa entro 72 ore dal ritiro parziale israeliano, ma ha dichiarato di avere difficoltà logistiche nel recupero dei resti