Economia
Energia e Ucraina, l'Ue vuole liberarsi di Mosca: c'è l'intesa sul divieto graduale di import di gas russo
La presidenza del Consiglio e i rappresentanti del Parlamento europeo hanno raggiunto una intesa provvisoria sul regolamento per l'eliminazione graduale delle importazioni di gas naturale russo

Ue, intesa sul divieto graduale di import di gas russo
Il Consiglio Ue e il Parlamento europeo hanno raggiunto un accordo sulle norme per eliminare gradualmente le importazioni di gas russo per un'Europa energeticamente sicura e indipendente. Lo si legge sul sito del Consiglio Ue. La presidenza del Consiglio e i rappresentanti del Parlamento europeo hanno raggiunto una intesa provvisoria sul regolamento per l'eliminazione graduale delle importazioni di gas naturale russo.
Il regolamento costituisce un elemento centrale della tabella di marcia RePowerEu dell'Ue per porre fine alla dipendenza dall'energia russa. Il regolamento introduce un divieto graduale e giuridicamente vincolante sulle importazioni di gas naturale liquefatto e di gas tramite gasdotto dalla Russia, con un divieto totale rispettivamente a partire dalla fine del 2026 e dall'autunno del 2027. Contribuirà all'obiettivo generale di realizzare un mercato energetico dell'Ue resiliente e indipendente, preservando al contempo la sicurezza dell'approvvigionamento dell'Ue, si legge ancora.
"Questa è una grande vittoria per noi e per tutta l'Europa. Dobbiamo porre fine alla dipendenza dell'Ue dal gas russo, e vietarlo definitivamente nell'Ue è un passo importante nella giusta direzione. Sono molto lieto e orgoglioso che siamo riusciti a raggiungere un accordo con il Parlamento europeo cosi' rapidamente. Cio' dimostra il nostro impegno a rafforzare la nostra sicurezza e a salvaguardare il nostro approvvigionamento energetico", ha commentato Lars Aagaard, ministro danese per il clima, l'energia e i servizi pubblici. L'accordo informale dovràora essere approvato sia dal Parlamento che dal Consiglio per diventare legge.
Le commissioni Industria, Ricerca ed Energia e Commercio Internazionale voteranno congiuntamente sull'accordo provvisorio l'11 dicembre, prima del voto del Parlamento nel corso della sessione plenaria del 15-18 dicembre. L'intesa informale che è stata raggiunta, e che dovrà ora essere approvata sia dal Parlamento che dal Consiglio per diventare legge, prevede un divieto graduale e giuridicamente vincolante sulle importazioni di gas naturale liquefatto e di gas tramite gasdotto dalla Russia, con un divieto totale rispettivamente a partire dalla fine del 2026 e dall'autunno del 2027.
Si tratta di un compromesso tra il Parlamento europeo, che voleva un divieto più rapido, e gli Stati membri che volevano prendere un po' più di tempo. Il divieto dei contratti a lungo termine si applicherà al più tardi il primo novembre 2027.
