Economia
Intesa, nel trimestre utile a 3,3 miliardi. Confermati gli obiettivi al '25

Escluse le rettifiche per l'esposizione verso Russia e Ucraina, l’utile sarebbe di 4,367 miliardi (+9%), in linea con l’obiettivo del piano d'impresa al 2025
Intesa Sanpaolo, utile netto a 3,3 mld. Nel trimestre l'istituto bancario ha ridotto l'esposizione alla Russia di circa il 65%
Intesa Sanpaolo, l'istituto bancario guidato da Carlo Messina, archivia i primi nove mesi del 2022 con un utile netto a 3,284 miliardi di euro, in calo rispetto ai 4,006 miliardi dello stesso periodo dello scorso anno. Sul dato pesano tra l’altro 1,3 miliardi di rettifiche di valore nette per Russia e Ucraina. Escluse le rettifiche per l'esposizione verso Russia e Ucraina, l’utile sarebbe di 4,367 miliardi (+9%), pienamente in linea con l’obiettivo del piano d’impresa al 2025 di oltre 5 miliardi per l’anno in corso.
Tra gli altri dati, il risultato della gestione operativa è in crescita del 2% nei primi 9 mesi a 7,992 miliardi, con proventi operativi netti in aumento dello 0,1% a 15,796 miliardi e costi operativi in diminuzione dell’1,8%. Migliora il trend della qualità del credito, con un calo dei crediti deteriorati: riduzione di circa 54 miliardi dal picco di settembre 2015 al lordo delle rettifiche; lo stock è in calo del 25,5% su fine 2021 al lordo delle rettifiche e -14,8% al netto; incidenza dei crediti deteriorati sui crediti complessivi pari al 2,4% al lordo delle rettifiche e all' 1,3% al netto, rispettivamente all' 1,9% e all' 1% secondo la metodologia eba; pari al 2,2% al lordo delle rettifiche e all' 1,2% al netto.