Economia
Ita, concluso il primo incontro con Certares: sarà una trattativa lunga

Delta avrebbe un ruolo di primo piano anche per lo sviluppo di nuove rotte
Ita, positivo il primo incontro con Certares ma non si chiuderà a breve
Terminata la prima giornata di incontri tra Ita e Certares. Il consorzio capitanato dal fondo Usa ha parlato di un incontro “sostanzialmente positivo”. Ma Affaritaliani.it può raccontare alcuni retroscena. Prima di tutto, dalla mattina di oggi, 28 settembre, si sono tenute varie sessioni di due diligence, in un clima collaborativo anche con la stessa Ita. La nota più significativa, riportano fonti accreditate, è il ruolo di Delta, che dovrebbe avere un ruolo preminente soprattutto nella prima parte dell’eventuale accordo tra l’ex-Alitalia e Certares. I lavori, comunque, non termineranno oggi e neanche questa settimana: c’è ancora parecchio lavoro da fare, ma la volontà di andare avanti c’è, anche se ci vorranno altri incontri ancora.
Altro dato importante che Affaritaliani.it può riferire è che sembra accantonata la prospettiva di un pre-accordo, si punta ad arrivare direttamente alla firma di un contratto di vendita. La sorpresa positiva, se così si può dire, è che c’è una prospettiva industriale solida che, secondo fonti qualificate, avrebbe soddisfatto Ita. D’altronde il governo l’aveva detto chiaramente: al di là delle cifre, serviva un’idea di “futuro” e non soltanto un’iniziativa finanziaria.
Infine, c’è il capitolo delle rotte: secondo quanto può riferire Affaritaliani.it si è anche iniziato a parlare di rotte e di prospettive occupazionali, che a loro volta dipendono dalle scelte che verranno fatte in materia di sviluppo della rete a livello globale. Si sa però che verranno potenziate le rotte esistenti, così come verranno aperte nuove destinazioni – specialmente sulla East Coast americana – sfruttando le relazioni con Delta. Ci sarà, in seguito, anche l’acquisto di nuovi aeromobili, con livrea Ita, che verranno poi impiegati nell’ottica di partnership commerciali con Delta ed Air France con il sistema del code share.