Italiaonline, utile boom: 3,9 milioni nel 1° trimestre. Ma operai a casa

Italiaonline, da mesi al centro di trattative sul numero degli esuberi,  archivia il primo trimestre del 2018 con ricavi pari a 69 milioni, in calo dell'1,1% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, mentre crescono i ricavi digitali del 6% (57,8 milioni). L'ebitda si attesta a 12,7 milioni rispetto ai 10,4 del primo trimestre del 2017. L'utile raggiunge i 3,9 milioni rispetto a 1,6 mln dello stesso periodo dello scorso anno. Le disponibilità liquide sono pari a 92 milioni (+23% rispetto al 31 dicembre 2017). La posizione finanziaria netta è positiva per 52,2 milioni (72,9 milioni al 31 dicembre 2017). La Pfn al 31 marzo 2018 comprende 40 milioni di passività finanziarie dovute all'adozione anticipata del Ifrs 16 a partire dal primo gennaio 2018. I principali dati di audience sono in crescita su base annua: +14% total digital audience giornaliera; +13% audience mobile giornaliera; +4,4% il tempo medio giornaliero speso sulle web property di Italiaonline.

''Nel primo trimestre del 2018 i ricavi digitali hanno registrato una crescita del 6% su base annua, proseguendo la tendenza positiva già intrapresa negli ultimi trimestri del 2017 e supportando con successo il processo di stabilizzazione della top line, che rappresenta l'obiettivo per l'esercizio in corso" ha commentato Antonio Converti, ad di Italiaonline . Nell'ambito dei ricavi digitali il segmento di digital advertising, anche nel primo trimestre 2018, ha riportato una crescita a doppia cifra pari al +28,5 %, ed in particolare l'offerta di media planning dedicata alle Pmi (iOL Audience) ha riportato una crescita pari al +32%, permettendoci in tal mo do di rafforzar e ulteriormente il nostro posizionamento in Italia". "Stiamo lavorando ad una ulteriore ottimizzazione del modello organizzativo ed operativo dell'azienda che ci permetterà di migliorare fortemente la qualità dei processi di vendita e di Customer service , superando gli effetti della legacy della ex Seat Pagine Gialle, e quindi di accelerare nella missione di sostenere lo sviluppo digitale delle imprese italiane" ha concluso Converti.