Economia
Kering cede i gioielli di famiglia: trattativa segreta con il Qatar per lo storico palazzo di via Monte Napoleone
Kering ha speso 14 miliardi in pochi anni tra immobili e marchi di lusso, incluso l’edificio da 1,3 miliardi comprato da Blackstone l’anno scorso, portando il debito a 10,5 miliardi

Via Montenapoleone Milano
Kering liquida i tesori immobiliari: il Qatar pronto a comprare lo storico palazzo di Milano
Kering sta cercando di vendere il controllo del palazzo di via Monte Napoleone 8, uno degli immobili più prestigiosi di Milano, nel cuore del quadrilatero della moda. A trattare dall’altra parte del tavolo ci sarebbe la famiglia reale del Qatar, in particolare un veicolo legato a Hamad bin Jassim Al Thani, zio dell’attuale emiro.
Come riporta il Corriere della Sera, Kering aveva comprato l’edificio da Blackstone per 1,3 miliardi, il più grande investimento su un singolo immobile in Italia, ma ora pare pronta a cederne la maggioranza a un prezzo vicino a quello d’acquisto. Il gruppo francese ha speso 14 miliardi in pochi anni per acquistare marchi e immobili di lusso, ma questo ha portato il debito a 10,5 miliardi, proprio mentre il settore del lusso iniziava a rallentare.
Gucci, il marchio principale di Kering, sta soffrendo parecchio: nei primi sei mesi dell’anno i ricavi sono calati del 26%. Il fatturato complessivo del gruppo è sceso del 16%, con utili dimezzati.
Per questo Kering ha iniziato a vendere asset: outlet in Italia, palazzi a Parigi, Tokyo e New York, incassando finora circa 800 milioni. La cessione di via Monte Napoleone potrebbe essere la prossima. Il palazzo milanese è casa di negozi importanti come Cova, Prada, Yves Saint Laurent e Le Coultre, ma evidentemente Kering ha bisogno di liquidità più che di immobili di prestigio.
Il Qatar non è nuovo a investimenti immobiliari in Italia: ha già messo sul piatto oltre 5 miliardi, tra cui la Torre Unicredit a Milano. L’accordo con la famiglia qatarina potrebbe essere uno dei primi atti del nuovo ceo di Kering, Luca de Meo, che prenderà il comando a settembre.