Lavoro, convenzione Inps-parti sociali sulla rappresentanza
Firmata stamattina la Convenzione Inps, Ispettorato nazionale del Lavoro, Confindustria, Cgil, Cisl e Uil per l'attuazione del Testo unico della Rappresentanza. "Inizia un percorso nella storia delle relazioni industriali che vede come prossimo passo una legge sulla rappresentanza", ha detto il ministro del Lavoro Nunzia Catalfo.
La Convenzione e' stata siglata dai segretari di Cgil, Cisl e Uil e dal presidente di Confindustria, dal responsabile dell'Inps, presente il ministro del Lavoro, mentre il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, che era atteso, ha inviato un messaggio. Per Tridico "e' un'occasione unica, la contrattazione sindacale deve avere una funzione anticoncorrenziale", ha detto notando che sugli 864 contratti censiti al Cnel circa 600, quasi i due terzi, sono 'pirata'. Il meccanismo per la misurazione della Rappresentanza "e' complesso ma equo".
Landini ha segnalato che "la firma rende operativo un accordo realizzato negli anni scorsi che da' valore alla contrattazione collettiva"; per Furlan "dopo otto anni, si rende operativa un'intesa che serve a rafforzare la contrattazione", mentre per Barbagallo "la rappresentanza sindacale va estesa a tutti i settori". Il presidente Vincenzo Boccia ha commentato che "e' un passo per riportare l'attenzione sul lavoro, soprattutto nella fase economica che vive il Paese: e' importante in questo senso il taglio del cuneo fiscale, elevare i salari netti, i giovani. La rappresentanza e' un atto di democrazia", ha detto. bab (Radiocor) 19-09-19 11:58:00 (0233) 5 NNNN
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