A- A+
Economia
Lvmh, l'hotel Cipriani mantiene il nome: pace fatta con la famiglia

Cipriani e Belmond hanno raggiunto un accordo che mette la parola fine a ogni contenzioso sulla proprietà intellettuale dei marchi Cipriani

Risale al 21 marzo 1967 l'accordo sull'uso del nome Cipriani. Cinquantasei anni dopo, il 22 febbraio 2023, si firma un altro accordo, che mette fine alla battaglia legale combattuta per decenni non solo a Venezia, dov'è divampata.

Cipriani (la famiglia del fondatore Arrigo) e Cipriani (l'albergo della catena Belmond, di proprietà del gruppo Lvmh, il cui amministratore delegeato è monsieur Bernard Arnault) hanno firmato l'accordo che mette la parola fine a ogni contenzioso in merito alla proprietà intellettuale dei marchi Cipriani.

Il nuovo accordo dice che ci sarà un solo Hotel Cipriani, ovvero che sarà l'unica struttura a usare le parole "Hotel" e "Cipriani" in tutto il mondo, e sarà quello di Venezia. Il Gruppo Cipriani della famiglia di Arrigo potrà continuare a espandere le attività di ospitalità e ristorazione nelle più prestigiose località del mondo, e il mix di attività in Europa grazie alle licenze a lungo termine concesse da Belmond.

I termini del nuovo accordo tra Cipriani e Belmond

Iscriviti alla newsletter
Tags:
accordobelmondbernard arnaulthotel ciprianilvmhvenezia





in evidenza
Fedez beccato al party di Capo Plaza con una ragazza bionda, ecco chi è

La foto che ha scatenato il gossip

Fedez beccato al party di Capo Plaza con una ragazza bionda, ecco chi è


motori
CUPRA Padel Tour, motori accesi per la 4° edizione italiana

CUPRA Padel Tour, motori accesi per la 4° edizione italiana

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.