Mc Donald's, ricavi e profitti in calo. Il big Mac prepara nuove ricette
Risultati deludenti per McDonald's, la più grande catena di ristoranti al mondo, che sta per rivedere le proprie strategie industriali per tentare di riprendersi da uno scandalo alimentare in Cina e di contrastare una dura competizione negli Stati Uniti.
Il colosso a stelle e strisce ha chiuso il quarto trimestre fiscale con vendite same-store (ossia quelle nei punti vendita aperti almeno da un anno) in calo meno delle attese, compensando profitti e ricavi che invece sono scesi più delle stime. Negli ultimi tre mesi del 2014, il gigante dei fast food ha visto le vendite same-store diminuire dello 0,9% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente e quelle negli Stati Uniti scendere dell'1,7%.
Entrambi i risultati si sono rivelati migliori delle previsioni ferme rispettivamente a -1,6% e -2%. Gli utili sono calati a 1,1 miliardi di dollari (pari a 1,13 dollari per azione) dagli 1,4 miliardi (pari a 1,40 dollari per azione) dell'anno prima. Giù del 7% i ricavi ammontati a 6,57 miliardi di dollari. Escludendo l'impatto dei tassi di cambio, il fatturato si è ridotto dell'1%. Gli analisti si aspettavano un utile per azione di 1,22 dollari su un giro d'affari di 6,69 miliardi di dollari.