Mercati/ Borse in rosso in attesa della Fed. A Milano crollo di Mps
Chiusura debole per le Borse europee, che attendono il verdetto della Federal Reserve in materia di politica monetaria. D'altra parte il dato sull'inflazione Usa (rimasta stabile a novembre) fa presupporre che la Fed possa optare per uno status quo. In altri termini gli investitori scommettono che per adesso la banca centrale Usa continuerà a comprare bond a un ritmo di 85 miliardi di dollari al mese. Sul finale Milano ha perso l'1,63%, registrando la performance peggiore in Europa.
Piazza Affari ha risentito dell'andamento debole delle banche, con Mps che ha accusato un calo del 4,9%, nell'attesa di comprendere cosa succedera' prima dell'assemblea del 27 dicembre, chiamata a varare l'aumento di capitale da 3 miliardi. Aumento che la Fondazione Mps vorrebbe fosse posticipato al secondo trimestre 2013. Hanno perso oltre l'1% le Telecom Italia, in vista dell'assemblea di venerdi' che potrebbe provocare un ribaltone ai vertici.
Per contro sono andate bene le Pirelli (+0,7%) e le Prysmian (+0,5%), quest'ultime sull'ipotesi che la societa' possa aggiudicarsi nuove commesse. Ha rialzato la testa anche Wdf (+1,7%), dopo la debolezza delle ultime sedute. Fuori dal paniere principale, hanno preso fiato le Moncler (-5,5%), dopo il botto della vigilia. Sono invece salite di oltre il 6% le Popolare dell'Etruria e del Lazio nell'attesa di un cavaliere bianco che salvi l'istituto.