Mercati/ Piazza Affari migliore in Europa
Piazza Affari ha chiuso in rialzo l'ultima seduta settimanale, sostenuta dal buon andamento di Fiat e di alcuni bancari come Intesa Sanpaolo. Il risultato finale di una giornata sempre positiva, ha visto il Ftse Mib archiviare la settimana a 19.969 punti, frutto di un rialzo dello 0,47%, il piu' consistente tra i principali indici europei. L'All Share ha chiuso invece con un +0,49% a 21.227 punti. In evidenza dunque Fiat con un +3,55% a 7,44 euro per azione in vista del perfezionamento del passaggio delle quote di minoranze di Chrysler al Lingotto. In scia anche Exor, la holding della famiglia Agnelli (+1,48%).
Contrastati gli energetici (Enel +1,39%, Eni -0,06%) e i finanziari, con Intesa Sanpaolo a +0,62%, Unicredit -0,92%, Mediobanca +1,08%, Banco Popolare -0,77%, Generali +0,18%. Tra gli industriali, Finmeccanica +2,83%, mentre Pirelli ha limato lo 0,16%. Sprint nel finale per Telecom Italia che le permette di chiudere a +1,78% a 0,8580 euro per azione all'indomani del cda. Prese di beneficio su Telecom Italia Media (-1,64%) dopo il balzo di ieri sulle aspettative di integrazione dei multiplex con Rete A (Gruppo L'Espresso). In vista Rcs (+4,22%) dopo che l'amministratore delegato, Scott Jovane, ha fornito nuove rassicurazioni sugli obiettivi del piano.
Lo spread tra Btp decennali e omologhi tedeschi chiude stabile a 207 punti, per un tasso del 3,82%. Il differenziale Bonos/Bund, segna 196 punti al 3,71%. A migliorare il clima sui mercati del debito periferici e' la decisione di Standard & Poor's di rimuovere il Portogallo dal 'Credit watch negative', ritirando quindi la minaccia di un declassamento di Lisbona.