Economia
Mercato immobiliare in crescita. Ecco i capoluoghi 'a misura d’uomo'
Le analisi dell’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa
Nel secondo semestre del 2022 i prezzi delle case nei capoluoghi di provincia hanno messo a segno una crescita dello 0,6%
Le analisi condotte dall’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa evidenziano ancora trend positivi per il mercato immobiliare italiano, nella seconda parte del 2022, nonostante i primi segnali di cambiamento dovuti a una maggiore prudenza da parte dei potenziali acquirenti. La casa conferma, in ogni caso, la sua capacità di attrarre i risparmiatori che intendono preservare i capitali dall’inflazione. Nella seconda parte del 2022 si è consolidato un ritorno all’investimento; a dare una spinta in questo senso anche il ritorno importante dei turisti che ha rivitalizzato le locazioni brevi. Nel secondo semestre del 2022 i prezzi delle case nei capoluoghi di provincia hanno messo a segno una crescita dello 0,6%, leggermente più contenuta rispetto a quanto avvenuto nella prima parte dell’anno. Le grandi città hanno chiuso con un aumento dell’1,8% mentre l’hinterland delle grandi città ha chiuso con una crescita dell’1,1%. Tra i capoluoghi di provincia si segnalano alcune realtà decisamente positive. Infatti, c’è ancora un apprezzamento dei capoluoghi a misura d’uomo e con una buona qualità di vita (aree verdi, servizi per le famiglie, vicinanza alle metropoli).
VARIAZIONE PREZZI IMMOBILIARI IIsem22 su Isem22
Teramo+6,9%
Parma+5,5%
Brescia+5,0%
Monza+4,7%
Reggio Emilia+4,3%
Fonte: Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa