Gruppo Gavio, morto suicida il manager Bruno Binasco - Affaritaliani.it

Economia

Gruppo Gavio, morto suicida il manager Bruno Binasco

Molto vicino all'imprenditore Marcellino Gavio e all'ex presidente della Provincia Fabrizio Palenzona, nel 1992 fu coinvolto nell'inchiesta Mani Pulite

Il 73enne Bruno Binasco, noto manager alessandrino più volte indagato e arrestato nell'ambito delle inchieste di Mani Pulite, si è suicidato impiccandosi sotto il portico della sua casa di campagna a Rivalta Scrivia. A dare l'allarme ai carabinieri sarebbe stata la moglie. Sul posto anche i sanitari del 118, che non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. In casa non sarebbero stati trovati biglietti scritti dall'uomo per spiegare i motivi del gesto.

Marcellino GavioMarcellino Gavio
 

Anche se, secondo alcune indiscrezioni dell'ultimo minuto, pare che il manager abbia scritto un biglietto in cui esprimeva l'amarezza per esser stato estromesso dalla gestione del business dai figli di Marcellino Gavio.

Molto vicino all'imprenditore Marcellino Gavio e all'ex presidente della Provincia Fabrizio Palenzona, nel 1992 fu coinvolto nell'inchiesta Mani Pulite per cui in un anno fu arrestato sei volte.

Fu in una di queste occasioni che fece il nome di Primo Greganti, il 'compagno G', come destinatario di un miliardo di lire per il Pci. Uscito da Tangentopoli con la fedina penale pulita grazie ad assoluzioni e prescrizioni, di recente era stato assolto con l'ex presidente della Provincia di Milano Filippo Penati dalle accuse nei suoi confronti per la vicenda al centro del cosiddetto sistema Sesto.